Nella sera dell’Immacolata il PalaCalafiore, fin qui inespugnato in stagione, vede la prima sconfitta interna della Domotek Volley Reggio Calabria. I reggini perdono al tie-break per 2-3 dopo un match equilibrato e difficile.
Da sottolineare la splendida atmosfera del PalaCalafiore fra tavolate imbandite nell’area hospitality, scintille luminose pre-gara e giochi di luce: una splendida festa di sport al di là del risultato. La Domotek esce comunque fra gli applausi di diverse centinaia di persone e resta in corsa per la Coppa Italia (primi 4 posti).

1° Set: 29-31
Inizio gara parecchio pimpante quello degli ospiti caricati da un nutrito gruppo di tifosi gioiesi venuti in trasferta al PalaCalafiore. Domotek costretta a inseguire 3-4 lunghezze di svantaggio con la new entry Zappoli subito chiamato in causa con alcune ottime schiacciate. Gioia mantiene la lead ma Reggio Calabria non molla trascinata da capitan Laganà sul 19-20. Gioia esce bene dal time out con 2 punti di fila ma gli amaranto provano nuovamente ad accorciare sul 23-24 evitando il primo set point avversario. Reggio Calabria rimonta fino al 25-24 e spreca il suo primo set point con Soncini al servizio.
Una fucilata di Zappoli e anche un suo mani fuori portano il punteggio sul 26-26. Gli ospiti sfruttano un mani fuori di Laganà per passare in vantaggio e ma sbagliano al servizio per il 27-27. Punto di Mariano ed errore di Vaskelis al servizio per il 28-28. Sfortunato mani fuori di Lazzaretto, out di pochi centimetri ma Mariano fallisce l’ace al servizio 29-29. La parità si spezza su un errore di Lazzaretto che spara in out una buona schiacciata per il 29-31 in favore degli ospiti.
2° Set: 25-20
Il secondo set sembra un prolungamento del finale del primo. Le due squadre non si risparmiano e questa volta è la Domotek a mettere il naso avanti con le giocate di Zappoli e capitan Laganà che con l’ace dell’11-8 costringe gli ospiti al time out per riorganizzare le idee. Pausa che serve a poco, così come quella chiamata nuovamente da lì a poco, perchè la Domotek continua a mantenere il vantaggio salendo sul 18-14 con una cannonata di Laganà. La Domotek mantiene il vantaggio nel finale di set e chiude in maniera splendida: De Santis compie un miracolo salvando un pallone che sembrava ormai perso, la sfera si alza per Laganà che non perdona e firma il 25-20.
3° Set: 25-21
Nel terzo set Gioia del Colle parte bene e trova continuità con Cester al servizio. La Domotek insegue e pareggia i conti con uno schiaffo di Lazzaretto che fa tremare il taraflex del PalaCalafiore. Vaskelis e Milan fanno male agli amaranto ma la Domotek trova nel capitano Laganà la guida per la rimonta e nelle mani granitiche di Picardo il muro del vantaggio 16-15 che costringe Gioia al time out.
La gara prosegue sui binari dell’equilibrio fino al 20-20 firmato da Laganà dopo un salvataggio clamoroso di Esposito salutato dal boato del PalaCalafiore. Il muro di Stufano in collaborazione con Zappoli funziona nel finale di di set e la Domotek si porta sul 24-21. Milan neutralizza il primo set point dei reggini. Nell’azione successiva Zappoli mette giù lo schiaffo del 25-21.
4° Set: 20-25
Nel quarto periodo buono spunto dei baresi nelle fasi iniziali presto spento dai colpi di Lazzaretto e Laganà. Partita sempre molto equilibrata con entrambe le squadre che si rincorrono fino all’11-11. Gioia del Colle trova una buona continuità di punti con Vaskelis e Milan, i due più pericolosi e sale sul 14-19. Gioia del Colle continua a mantenere il vantaggio e sul 19-24 spreca il primo set point. Picardo spara fuori il servizio successivo che vale il 20-25.
5° Set: 13-15
Il tie-break è la solita guerra di nervi in cui vince spesso chi sbaglia meno. Gioia del Colle, galvanizzata dalla vittoria del set precedente, ha una marcia in più e si porta avanti 4-6. Sul 5-8 si cambia campo e il PalaCalafiore sommerge di applausi i suoi beniamini che reagiscono prontamente portandosi sull’8-8 in un amen. La parità si spezza dopo l’11-11 con due errori consecutivi di Lazzaretto e Soncin che spingono gli ospiti sull’11-13. La Domotek però non molla, accorcia e con una giocata di personalità di Zappoli torna sul 13-13. Sul 13-14, dopo due salvataggi clamorosi, Gioia del Colle mette giù il pallone del 13-15 che vale il successo per 2-3.