La Viola batte anche Matera e fa 11 su 11 restando imbattuta nell’intero girone di andata. L’analisi di coach Cadeo: “era una partita come le ultime, l’aspetto mentale era fondamentale. Specialmente oggi per il campo in queste condizioni. Devo dire che ancora una volta i ragazzi, con una pausa all’inizio, hanno reagito sotto l’aspetto mentale, con l’attenzione e il modo in cui vogliamo giocare“.
Rispondendo alla domanda di StrettoWeb su come si fa a reagire così alla squalifica e a una settimana del genere, chiudendo 11 su 11 il girone di andata, il coach spiega: “ci sono stagioni in cui certe dinamiche nascono, dinamiche a volte a noi sconosciute. L’unica cosa che posso dire è che dietro tutte le nostre scelte c’è un ragionamento con la società, lo staff, i ragazzi. A volte non è sufficiente, quest’anno sì, ma siamo solo a un quarto del cammino, poi c’è la seconda fase. Onestamente siamo arrivati qua prendendo una partita alla volta. Abbiamo diviso questo girone d’andata per step, 2-3 partite. Prima di queste 3 partite abbiamo staccato un attimo, per le 3 gare ravvicinate che avevamo“.
Poi un ringraziamento al pubblico reggino assente, ma presente anche fuori dal palazzetto: “l’ambiente che ho trovato qua non è facile da trovare. E io di campionati ne ho fatti. Sembra scontato dire queste cose, ma chi mi conosce sa che non sono facile a complimenti e regalie. Quando lo dico è perché ci credo veramente“.
E una chiosa finale sul progetto: “questo risultato è nato a giugno, quando non c’era alcun giocatore. Il lavoro fatto dietro è quello che non si vede, le scelte, da dovere andare ad allenarci ai palloni. Io non guardo tanto le statistiche della mia squadra. Se siamo 10 che abbiamo contribuito a questo risultato divido il merito al 10% con tutti“.