Nel pomeriggio di ieri, a Roma, si è consumata la tragedia: un ragazzo di 11 anni è morto dopo essere caduto dalla finestra di casa sua, dal 10° piano di uno stabile in via Igino Giordani, nel quartiere Collatino. Il procedimento è ora nelle mani degli inquirenti, che dovranno far luce sull’accaduto per capire se si sia trattato di gesto volontario o di suicidio. Gli inquirenti hanno acquisito il telefono cellulare del ragazzino che ora verrà analizzato per cercare elementi utili e ricostruire gli ultimi contatti avuti. In casa c’erano anche il padre, che stava lavorando in smart working, e la baby sitter. Dopo le chiamate al 118, all’arrivo sul posto il giovane non dava già segni di vita. Trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale pediatrico Bambino Gesù, è morto poco dopo.
Attimi di terrore quelli successivi al gesto. Sono stati raccontati da alcuni testimoni, così come riporta il Messaggero. “Ero appena uscito dalla palestra e stavo percorrendo il parco che costeggia le ‘torri’ di via Igino Giordani quando ho sentito le urla. C’era il papà che gridava ‘Valerio, Valerio’. Stava rientrando a casa in quel momento e ha trovato il figlio per terra. Ho capito subito che era successo qualcosa di grave e mi sono avvicinato. Con altri abitanti del quartiere rimasti lì fino all’arrivo dell’ambulanza”, le parole di Fabio.