La situazione nella tendopoli di San Ferdinando, allestita pochi mesi fa, è totalmente precipitata. Dopo mesi e mesi di tavoli di trattative tra le varie istituzioni per il reperimento delle risorse necessarie per dar vita da una nuova e più accogliente campo per migranti, la Diocesi, presieduta da Francesco Milito, e la Caritas, si erano impegnati, al trasferimento di circa 40 mila euro, utili per far “partire” la tendopoli.
Adesso, con i soldi terminati, i nodi arrivano al pettine: le istituzioni non hanno risorse disponibili, almeno cosi dicono,e l‘Enel, non pagata, ha dovuto tagliare la luce all’interno del campo. Conseguenza: centinaia e centinaia di lavoratori stagionali al buio. E’ chiaro che, in mancanza di risorse, la seconda tendopoli difficilmente resterà in vita, a meno che, le istituzioni preposte, trovino una soluzione accettabile.