Nella giornata di venerdì sei dicembre, nel Salone dei Lampadari “I. Falcomatà”, si svolgerà un Convegno internazionale dal titolo “Rinascere dalla violenza“, organizzato dall’associazione Calabria-Spagna in partenariato con la Città metropolitana di Reggio Calabria in occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne sancita dall’O.N.U.
I lavori che saranno coordinati dal dottor Emanuele Nazario Scarlata si apriranno con i saluti dell’Avv. Giuseppe Falcomatà, Sindaco Metropolitano, della Dott.ssa Lucia Di Furia, Direttore Generale A.S.P. Di Reggio Calabria, del dottor Pasquale Veneziano, Presidente Del Consiglio dell’Ordine Dei Medici di Reggio Calabria e della dott.ssa Rosa Fontana, Presidente Associazione Calabria-Spagna.
Seguiranno gli interventi del dottor Rocco Caminiti che oltre alle attività ambulatoriali in Milano e presso il poliambulatorio Mandracchia di Bergamo , opera presso la storica casa di cura Caminiti di Villa San Giovanni e che si confronterà, nel corso del convegno con la dottoressa Carmen M. Iglesias Urraca, Chirurgo Plastico proveniente dalla Spagna che parlerà sulle prospettive della violenza contro la donna in Spagna con l’analisi delle principali lesioni e dell’impatto emotivo conseguente, e con il dottor Jafar Hassibi, Chirurgo Plastico proveniente dall’Iran che parlerà sul ruolo dei medici iraniani e sul loro aiuto alle donne maltrattate dal loro governo.
I lavori si concluderanno con la testimonianza della signora Sadaf Baghbani, sopravvissuta Iraniana che, durante una manifestazione di piazza per i diritti delle donne a Teheran fu raggiunta da una sparatoria che ha lasciato sul suo corpo segni indelebili e che oggi si trova al sicuro in Italia.
Tra le innumerevoli iniziative messe in atto nel corso dell’ordinaria attività statutaria il sodalizio filospagnolo non manca di adoperarsi contro la violenza di genere ed il femminicidio in questo momento storico in cui assistiamo alla recrudescenza di questo abominevole fenomeno che priva le donne della loro vita e, spesso, anche i figli della loro madre.