Attention please! Una delle frasi inglesi più conosciute al mondo. Un comando, un’esclamazione, una richiesta di qualcosa diventata ormai un bene di lusso: l’attenzione. Nella società moderna, fatta di continue distrazioni, ritmi elevati e poco tempo da dedicare alle troppe cose da fare, dare e ricevere attenzione è sempre più complesso. E lo è ancor di più nel mondo dell’insegnamento.
“Attention please! Engaging students in an increasingly Distracted World” (Attenzione per favore! Coinvolgere gli studenti in un mondo sempre più distratto) sono il titolo e il tema dell’Annual Elt Conference 2024 organizzata da ih British School Reggio Calabria.
L’appuntamento con la conferenza dedicata alla formazione dei professori di lingua inglese, arrivato ormai alla sua 16ª edizione, riesce sempre a rinnovarsi e intercettare tematiche di primo piano capaci di intrecciare vita professionale e privata.

Focus e tematiche della ELT Conference 2024 di British School
Cambio di location rispetto al passato: la splendida Villa Genoese Zerbi ha ospitato oltre un centinaio di insegnati di lingua inglese provenienti da Reggio Calabria e provincia in un evento capace di concentrare interessanti masterclass e workshop in cui dei professionisti hanno veicolato consigli pratici, saperi e novità sul focus della giornata: come riuscire a intercettare l’attenzione degli studenti in un mondo iper distratto.
Un momento di formazione nella mattinata, intervallato da un ricco coffee break, al quale farà seguito una celebrazione serale per i 60 anni di British School Reggio Calabria.
“Villa Zerbi è un posto magico per ospitare la nostra Conferenza, un momento in cui ci confrontiamo con i docenti, impariamo. La cosa bella è che si è creata una comunità, lo facciamo con il sorriso sulle labbra, una cornice familiari. – ha dichiarato Marco Goso, direttore della ih British School di Reggio Calabria – Come coinvolgere i ragazzi in un mondo sempre più distratto? Innanzitutto una riflessione: siamo tutti un po’ spaventati dal mondo che sta arrivando ed è vero, è un mondo complesso, ma è anche meraviglioso sapere che quello che succede oggi non succederà domani e ci si deve adeguare. Siamo fortunati a vivere in un contesto di questo genere. I ragazzi sono distratti, ma anche i miei figli e mia moglie mi danno dell’adolescente perchè mi vedono davanti al telefono per troppo tempo. Sta a noi educatori aiutare i ragazzi a vivere in questo mondo, nella Conferenza di oggi stiamo cercando di capire questo, come sfruttare la tecnologia e non esserne soggiogati“.
“Stiamo tornando a lavorare sulle basi. Con l’uso degli smartphone gli studenti sono molto distratti, stiamo cercando di capire come coinvolgerli davvero. La ELT Conference è sempre un momento di formazione importante e atteso da tutti gli insegnati del territorio che non vedono l’ora di partecipare“, ha aggiunto Lucie Cotteril, director of innovation di ih British School Reggio Calabria.
Studenti alle prese con un mondo distratto e che distrae
Come si fa coinvolgere i ragazzi in un mondo che presenta sempre più distrazioni? Lo abbiamo chiesto a Simon Brown, relatore della ELT Conference di British School, nonchè figura di spicco nell’ambito della formazione dei docenti. “Una giornata importantissima per noi di Cambridge University Press and Assessmant, sono tanti anni che affianchiamo British School Reggio Calabria sul territorio. – ha dichiarato Simone Brown – C’è una sfida con insegnanti e alunni di ottenere le competenze linguistiche per affrontare il mondo che sta cambiando. Il nostro messaggio oggi è quello di veicolare il modo di rendere più efficace la competenza linguistica nella vita degli studenti e degli insegnanti utilizzando le vecchie tecniche con le nuove“.
Sarah Ellis, presenza fissa alle ELT Conference di British School, ha basato il suo intervento sui cambiamenti avvenuti in ambito Cambridge dagli albori all’avvento delle nuove tecnologie. “Pensate che il più antico esame Cambridge cartaceo aveva solo 3 candidati, purtroppo tutti bocciati, era lungo 12 ore e costava 3 sterline – racconta Sarah Ellis, figura di primo piano del mondo Cambridge – Oggi Cambridge presenta l’esame cartaceo ma anche quello digitale, in un mondo sempre più veloce, con risultati veloci, la possibilità di fare esami in qualsiasi giorno nell’arco dell’anno, sono caratteristiche molto importanti“.
A proposito del mondo Cambridge, presente Nick Beer, direttore di Cambridge Italia che ha sottolineato l’impegno e la qualità della scuola d’inglese reggina nel fare formazione sul territorio cittadino e calabrese: “noi collaboriamo direttamente dal 1987 con British School. La cosa importante è che loro sono una realtà locale, sono punto di riferimento di tutte le scuole e tutto il mondo inglese dell’intera Calabria. Questo per noi è molto importante, rappresenta Cambridge a livello locale e in Calabria“.
Cosa ne pensano i professori?
I protagonisti sono loro. I professori di inglese arrivati da Reggio Calabria e provincia, superate abbondantemente le 150 presenze. Abbiamo ascoltato le professoresse Pina Mazzaferro (Scuola Primaria Rodinò), Lisa Macrì (Scuola Secondaria Marina di Gioiosa) e Annalisa Saraceno (Liceo Scientifico Alessandro Volta di Reggio Calabria) per conoscere il loro punto di vista sulla ELT Conference di British School e sulla tematica principale riguardante la capacità di coinvolgere i ragazzi sottraendoli alle tante distrazioni in classe.
La conferenza di British School diventa occasione di… turismo
Non solo presenze da Reggio Calabria e provincia, c’è chi arriva addirittura da… Pescara! Antonella Taraborrelli, direttrice dell’Athena International House di Pescara, ha fatto visita a quella che definisce la “scuola gemella”, ih British School di Reggio Calabria, cogliendo anche l’occasione di visitare per la prima volta la città.