Giovanni Fabbian torna a parlare della sua esperienza alla Reggina. Da giovanissimo, prima avventura tra i Prof, prima avventura in Serie B e subito dentro con convinzione, determinazione, decisione e… gol (tanti per un centrocampista). Rivelazione della squadra amaranto anche grazie a Inzaghi, a quel gruppo, a quello splendido girone d’andata e al campionato in generale, terminato con il raggiungimento dei playoff all’ultimo secondo dell’ultima partita nonostante le note difficoltà da gennaio in poi.
Ricordi che il giovane non ha dimenticato: “l’anno a Reggio è stato bellissimo. Sono arrivato dalla Primavera dell’Inter e ho conosciuto delle persone fantastiche, una città bellissima, infatti appena avrò un po’ di tempo voglio tornarci“, ha detto a Vivo Azzurro Tv. “Calcisticamente è stato un anno di grande formazione grazie anche al mister Filippo Inzaghi, che mi ha aiutato veramente tanto e credo sia stato fondamentale. Abbiamo fatto un anno magnifico, è un’esperienza che porterò sempre dentro di me”, ha aggiunto.
Dall’anno scorso al Bologna, ha contribuito alla storica qualificazione in Champions League della squadra ieri di Thiago Motta e oggi di Italiano. In questa stagione anche l’esordio nella competizione europea. Giovanni Fabbian è un predestinato; sta bruciando le tappe, ma con umiltà e piedi per terra, come aveva fatto vedere a Reggio.
Parlando di lui fuori dal campo, infatti, si definisce un “ragazzo normalissimo. Mi piace uscire con gli amici, stare in compagnia, con la propria famiglia. Quando ho qualche giorno libero mi piace stare con i miei nonni, la mia famiglia, rivedere i miei vecchi amici”. Con l’Under 21 sogna di vincere l’Europeo del prossimo anno, spalancando le porte a una carriera in Nazionale maggiore.