Tante occasioni da una parte e dall’altra, ben quattro gol annullati, ma Palermo-Cesena finisce incredibilmente 0-0. Paradossale il risultato del Barbera, dopo una gara lunga e infinita. A vincere è la tecnologia, che “elimina” ben quattro reti, tre dei bianconeri e una dei rosanero.
La partita
Che a dominare sia il Var, nel pomeriggio del Barbera, si capisce praticamente da subito. Dopo sette minuti, infatti, già due reti annullate, entrambe per fuorigioco: prima Shpendi al 5′, poi Henry al 7′. Questo inizio scoppiettante è anche l’emblema di una partita molto bella e vivace, con squadre lunghe, tanti capovolgimenti di fronte e altrettante occasioni. Scatenato Henry, che sfiora il palo alla mezz’ora; a lui fa seguito Insigne a giro. A ridosso dell’intervallo, poi, una chance per parte, ma il primo tempo si chiude sul pari a reti bianche.
La ripresa si apre esattamente come il primo tempo, con il Var protagonista. Questa volta, però, contro il Cesena. E’ la squadra bianconera, infatti, a dominare nella seconda frazione, a fronte di un Palermo spento e non pervenuto. E se i difensori rosanero questa notte sogneranno Shpendi, quest’ultimo invece avrà gli incubi Var. All’ora di gioco, infatti, l’attaccante segna ancora, ma viene di nuovo fermato dalla tecnologia. La partita si sblocca poco dopo: a segna, questa volta, è Kargbo, che insacca dopo una respinta corta del portiere del Palermo. E’ valido? Assolutamente no. Incredibile ma vero, il Var interviene per la quarta volta in un’ora e annulla un’altra rete. Nell’ultima fase a prendersi la scena sono la stanchezza e le sostituzioni.
Risultati Serie B, 6ª giornata
- Cosenza-Sassuolo 0-1
- Palermo-Cesena 0-0
- Pisa-Brescia 2-1
- Reggiana-Salernitana 0-0
- Sampdoria-Sudtirol 1-0
Classifica Serie B
- Pisa 14
- Sassuolo 11
- Cremonese 10
- Brescia 9
- Spezia 9
- Sudtirol 9
- Juve Stabia 8
- Cittadella 8
- Palermo 8
- Cesena 8
- Reggiana 8
- Mantova 7
- Salernitana 7
- Catanzaro 6
- Bari 5
- Modena 5
- Sampdoria 5
- Cosenza 4 (-4)
- Carrarese 3
- Frosinone 3