Ieri, Martedì 10 Settembre, presso lo ‘Spazio Lilla’, dell’associazione culturale ARB, si è svolto il III Congresso della Rete degli Studenti Medi Messina “Non si può fermare il vento”. È stato un importante momento di confronto per una realtà studentesca che si rinnova con il contributo di tante studentesse e tanti studenti delle scuole di Messina e provincia. Ci sono stati numerosi interventi sulle tematiche della partecipazione studentesca, del diritto allo studio, edilizia scolastica e trasporti, ambiente, salute mentale e transfemminismo. Da sempre la Rete degli Studenti Medi si spende come soggetto politico per la comunità studentesca per tutelare i diritti delle studentesse e degli studenti e far sentire la voce delle giovani e dei giovani, attraverso iniziative, manifestazioni, comunicati stampa, assemblee aperte e nelle scuole.
Hanno dato il loro contributo all’assemblea in qualità di invitati Paolo Notarnicola, coordinatore nazionale della Rete degli Studenti Medi, Francesco Gitto, coordinatore della Rete degli Studenti Medi Sicilia, il segretario generale della CGIL Messina Pietro Patti, Roberto Saia per l’Associazione Orizzonte Comune ed esponente del Partito Democratico, Salvatore Rizzo dell’associazione Libera e CESV. Ha preso parte anche l’Unione degli Universitari,con cui la Rete degli Studenti Medi condivide gli stessi ideali ed ha un patto di lavoro, con il contributo di Emanuele Carlo Coordinatore dell’UDU Messina e Damiano Di Giovanni membro dell’esecutivo nazionale dell’UDU.
Al termine del dibattito congressuale è stata eletta all’unanimità Caterina La Rocca, già l’anno scorso eletta presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Messina, e poi Coordinatrice delle Consulte Siciliane e che ad oggi frequenta il primo anno di università.
L’esecutivo sarà composto, oltre che dalla Coordinatrice, da Andreana Cimino come Responsabile Organizzazione e Maroua Rizki come Responsabile campagne ed eventi, rispettivamente del quarto e del quinto anno di liceo.
Questo congresso, nei primi giorni dell’anno scolastico, segna una ripartenza dell’associazione e della politica studentesca nella città e nella provincia di Messina. La Rete degli Studenti Medi sarà in prima linea per garantire un reale diritto allo studio a tutte le studentesse e gli studenti del nostro territorio.