Locri piange per la morte di Christian, appena dimesso dall’ospedale. Il Prete: “si può morire così a 34 anni?”

Il Parroco della Cattedrale di Locri, Don Fabrizio Cotardo, si è espresso sulla prematura e improvvisa morte del 34enne Christian Guarneri

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Era andato in ospedale perché accusava malessere, ma poi è stato dimesso in seguito a vari controlli. Poco dopo è morto. Locri è ancora sotto shock per la prematura e improvvisa scomparsa di Christian Guarneri, giovane del territorio molto apprezzato e stimato, nonché collaboratore della squadra di calcio di Serie D.

Sulla tragedia si è espresso anche il Parroco della Cattedrale di Locri, Don Fabrizio Cotardo: “non tocca a me giudicare niente e nessuno. Non lo faccio e non lo farò. Sarà la giustizia a fare il suo corso, si cercherà di ristabilire la verità e, se ci sono, saranno evidenziate eventuali negligenze e individuati eventuali colpevoli. Ma si può morire a 33 anni in questo modo? Nel 2024? Comunque niente potrà restituire il tuo garbo, la tua gentilezza, il tuo sorriso ai tuoi genitori e a quanti hanno avuto il piacere di apprezzare le tue qualità”.

“Cristian, ora che vivi tra le braccia di Dio, consola quanti piangono per il tuo prematuro ritorno nella casa del Padre, intercedi per la pace delle loro vite affinché vengano abitate dalla speranza e visto che, certamente, sarai vicino al cuore di Dio, raccomandaci a Lui e, se puoi, ricordagli di guardare quaggiù, verso la nostra locride e chiedigli di aiutarci a riscoprirci veramente e pienamente umani. In fondo, forse, è proprio quello che abbiamo perso. In fondo, forse, la tua vita sarebbe comunque giunta al termine. Però, forse, un po’ di umanità, di attenzione, di premura, ti avrebbero permesso di vivere le tue ultime ore in modo diverso. A-Dio carissimo Cristian. A-Dio! Il Risorto sia la tua consolazione”.

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