“Il recente dato delle elezioni europee traccia, finalmente, un nuovo assetto degli equilibri politici in città. Il Partito Democratico registra un incremento di consenso importante che fa ben sperare e va tradotto in una rinnovata responsabilità del partito, che deve ancor di più essere presente fra la gente – in centro ma anche nelle periferie – impegnandosi a rappresentarne bisogni ed aspettative. La risposta delle urne, ad una lettura più attenta, ci dice che non è più il tempo di illusionisti e urlatori della politica e che il PD è chiamato ad assumere un ruolo forte, serio, identitario di opposizione all’amministrazione locale, ponendosi come l’unica alternativa possibile. Assumiamo un impegno con i cittadini messinesi: basta con la propaganda, ora serve la politica”, è quanto afferma Maria Flavia Timbro del Partito Democratico di Messina.
“Le elezioni europee ci mettono di fronte ad un dato inconfutabile: il crollo nei consensi del sindaco di Taormina, Cateno De Luca, che – al netto della sua affermazione personale – passa dal 24% conseguito alle elezioni regionali del 2022 al 7% di queste ultime elezioni europee, subendo un vero e proprio arresto su base regionale e mostrandosi inesistente su base nazionale”, rimarca Timbro.
“Nonostante la “poderosa macchina da guerra elettorale”, costruita negli ultimi anni di amministrazione e nonostante la sua, ancora imponente, presenza elettorale nella zona ionica messinese, De Luca subisce un pesante ridimensionamento dal suo stesso elettorato, probabilmente stanco di metodi e toni che contribuiscono ad allontanare i cittadini dal voto. Di fronte ad una città minacciata dall’ombra della costruzione del Ponte, stremata dal razionamento dell’acqua pubblica, la risposta non può che essere una politica sobria, seria e attenta, che sia in grado di dare risposte concrete alla popolazione. Questo è il ruolo che spetta oggi al Partito Democratico”, conclude Timbro.