Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord, seppur febbricitante, denuncia “l’operazione di cecchinaggio che stanno mettendo in atto nei nostri confronti. A quanto pare Palazzo Chigi sta valutando la. proposta di Rizzo di dimezzare le firme attualmente richieste a quota 37.500. Questa operazione non è per agevolare la partecipazione democratica ma per mettere in atto un’operazione di cecchinaggio“, rimarca De Luca.
“Se questo governo tiene davvero alla democrazia allora conceda a tutti i partiti l’esenzione della raccolta firme e inoltre abbassi la soglia di sbarramento al 2% o 3%. Questa sarebbe davvero democrazia. Se dobbiamo subire ennesimo colpo di lupara parlamentare lo diciamo chiaramente noi non ci stiamo”, conclude.