Papa Francesco potrebbe decidere di effettuare un viaggio a Kiev, accettando l’invito del presidente Zelensky: si studia la fattibilità dell’operazione
Si sta studiando la possibilità di un viaggio che porterebbe Papa Francesco a Kiev. La possibilità “è sul tavolo“, ha dichiarato lo stesso pontefice ai giornalisti sul volo che lo porterà a Malta. Come riporta “Tv 2000”, Bergoglio è stato costretto a salire e scendere dall’aereo con un elevatore, a causa di un problema al ginocchio. Ai giornalisti ha spiegato che è stata una precauzione a causa del forte dolore che lo tormenta da diverso tempo, ma che la sofferenza che prova per la guerra in Ucraina è così grande che “in certi giorni il dolore al ginocchio non lo sento proprio“.
In merito alla guerra in Ucraina, Francesco invoca “una misura umana davanti all’aggressività infantile e distruttiva che ci minaccia, di fronte al rischio di una guerra fredda allargata che può soffocare la vita di interi popoli e generazioni“. Parlando a Malta, il Papa cita Giorgio La Pira, che parlava di “infantilismo dell’umanità“: “quell’infantilismo purtroppo non è sparito. Riemerge prepotentemente nelle seduzioni dell’autocrazia, dei nuovi imperialismi, nell’aggressività diffusa, nell’incapacità di gettare ponti e di partire dai più poveri“.