Viaggio nel cuore della produzione del bergamotto di Reggio Calabria: l’importanza della DOP e i rischi dell’IGP

Il bergamotto di Reggio Calabria è l'oro verde di questa terra: ha virtù benefiche straordinarie per l'organismo umano e anche una straordinaria importanza socio-economica su tutta la filiera produttiva

  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • pizzi consorzio bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • pizzi consorzio bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
  • pizzi consorzio bergamotto reggio calabria
    foto di Salvatore Dato © StrettoWeb
/
StrettoWeb

Il bergamotto di Reggio Calabria, detto anche l’oro verde, è oggi senza ombra di dubbio l’agrume più pregiato del mondo: si produce esclusivamente nella fascia costiera che va da Scilla a Monasterace, tra lo Stretto di Messina e il basso Jonio calabro, ed ha straordinarie proprietà benefiche e nutrizionali anche se la sua principale produzione rimane dedicata alla realizzazione dei profumi più importanti, prestigiosi e costosi al mondo. Negli ultimi anni si è largamente diffuso l’utilizzo del frutto anche a livello gastronomico, dopo la scoperta delle eccezionali virtù di medicina naturale che il bergamotto di Reggio Calabria produce sull’organismo abbattendo i livelli di colesterolo e riducendo la glicemia, consentendo così di prevenire in modo naturale l’insorgenza del diabete e di tutte le malattie cardiovascolari.

Oggi siamo stati ospiti di Ezio Pizzi, tra i più importanti e famosi produttori di bergamotto: con la sua famiglia gestisce a Condofuri il bergamotteto più grande in assoluto, su circa 50 ettari, nel cuore dell’area produttiva dove l’agrume verde si lavora addirittura dal 1860. Situata nel basso jonio reggino, l’azienda di Pizzi raccoglie il frutto coltivato in modo assolutamente biologico ed eco-sostenibile e lo distribuisce non solo in tutt’Italia ma anche nel resto del mondo. Pizzi è anche il Presidente del Consorzio del bergamotto di Reggio Calabria nonché di Unionberg, l’associazione che unisce i produttori del prezioso agrume reggino: è quindi tra i principali punti di riferimento del settore e conosce come pochi tutte le prospettive e le problematiche legate alla filiera del bergamotto di Reggio Calabria.

Il dato che la sua sia l’azienda produttiva più grande, con appena 50 ettari coltivati su un totale di 1.500 ettari di terreno che oggi compongono tutta la produzione del bergamotto di Reggio Calabria, dimostra quanto sia estesa la rete di produttori tutti piccoli o piccolissimi, addirittura familiari, con un grande coinvolgimento nel tessuto socio-economico del territorio e senza grandi colossi a fare la voce grossa (l’azienda che produce più di tutti, ha una quota sul totale della produzione di appena il 3%!).

Pizzi, ai microfoni di StrettoWeb, ha illustrato l’importanza del completamento dell’iter per l’istituzione della DOP (Denominazione di Origine Protetta) e al tempo stesso sottolineato i rischi dell’istituzione IGP (Indicazione Geografica Protetta), che invece provocherebbe danni molto pesanti a tutto il comparto bergamotticolo a causa della diffusione di coltivazioni di simil-bergamotto in molte altre zone del mondo, “ma senza mai riuscire a riprodurre la stessa qualità del bergamotto di Reggio Calabria, unico grazie al particolarissimo microclima di quest’area” evidenzia Pizzi. L’intervista completa:

Ezio Pizzi, Presidente del Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria, spiega l'importanza della DOP e i rischi dell'IGP
Il Bergamotto di Reggio Calabria riduce il colesterolo e abbatte la glicemia: intervista a Ezio Pizzi
Condividi