Ucraina, scoperta corruzione su larga scala alla Corte Suprema: sospettato il presidente

A marzo il Ministero della Difesa ucraina ha approvato la creazione di un nuovo dipartimento per la Prevenzione della Corruzione

StrettoWeb

In Ucraina è stata scoperta una rete di “corruzione su larga scala” all’interno della Corte Suprema del paese che coinvolge molti dei suoi giudici. Secondo quanto riportato dall’Ufficio nazionale anticorruzione, diversi magistrati della Corte suprema avrebbero ricevuto “benefici illeciti” per lo svolgimento delle loro attività. Per questo motivo sono in corso “indagini urgenti“. Ad annunciarlo, una nota stampa ufficiale.

Attivisti anti-corruzione sostengono che lo stesso presidente della Corte Suprema, Vsevolod Knyazev, sarebbe stato implicato ed avrebbe percepito tangenti. Lo ha riferito il quotidiano online Ukrajinska Pravda. Quella in corso è una delle tante operazioni anticorruzione condotte negli ultimi mesi in tutto il paese. Il governo ucraino sta provando ad ottemperare alle richieste dell’Unione Europea, che nel 2022 aveva chiesto al presidente, Volodymyr Zelensky, di rispettare una serie di condizioni per poter beneficiare dello status di paese candidato.

L’Ucraina ha un problema di corruzione in molte aree delle sue istituzioni. Scondo l’elenco di Transparency International del 2021, si è classificata al 122° posto su un totale di 180 paesi. A marzo il Ministero della Difesa ha approvato la creazione di un nuovo dipartimento per la Prevenzione della Corruzione. Il nuovo organo si occupa di questi casi e negli ultimi mesi le indagini hanno portato a diversi licenziamenti e all’apertura di decine di nuove inchieste.

Condividi