L’ambasciatore di Israele: “vogliamo un volo diretto per la Calabria”

Le parole dell'ambasciatore d'Israele in Italia Dror Eydar, incontrando stamattina il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri

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Israele e’ numero uno nel mondo in start up e innovazione e vogliamo condividere la nostra esperienza con i nostri amici, in Italia e in Calabria, una regione che ha grande potenzialita’ nel turismo e nell’agricoltura, e specialmente oggi, sullo sfondo della crisi alimentare nel mondo, abbiamo offerto collaborazione”. Cosi’ l’ambasciatore d’Israele in Italia Dror Eydar, incontrando stamattina il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri. “Speriamo di aprire un volo diretto tra Calabria e Israele“, ha detto ancora l’ambasciatore. Secondo Algieri “noi, nel mondo dell’agricoltura, siamo gia’ utilizzatori delle loro innovazioni e questa non e’ stata una semplice visita: metteremo in piedi una collaborazione fattiva per far incontrare questi due mondi economici”. L’incontro si e’ concluso con uno scambio di doni molto significativo: da parte del presidente Algieri, in anteprima, la targa con il logo originale della Camera di Commercio e da parte dell’ambasciatore il sigillo simbolo della Gerusalemme biblica.

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L’evento è stato organizzato dalla Regione Calabria Assessorato al Turismo, e dal giornalista e massmediologo Klaus Davi, in collaborazione con il Comune di Santa Maria del Cedro e con Il Consorzio del Cedro di Calabria, con un programma che ha visto, tra gli interventi, la partecipazione del Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto, dell’Assessore alle Politiche Agricole, On. Gianluca Gallo, dell’Assessore al Turismo, On. Fausto Orsomarso, e di importanti personalità del mondo ebraico come il Vicepresidente dell’UCEI, Dott. Giulio Disegni, e il referente della comunità ebraica di Napoli per la Calabria, Dott. Roque Pugliese, chiaro segnale di un impegno istituzionale volto all’attivazione di specifiche politiche di intervento che mirano allo sviluppo di un turismo che abbraccia la storia e la cultura ebraica in Calabria, una terra in cui la testimonianza della presenza ebraica è molto forte, come nel caso dei comuni di Bova Marina, Nicotera, Tarsia, San Luca e Santa Maria del Cedro, capitale internazionale del Cedro ebraico.

La presenza dell’ambasciatore Dror Eydar al Museo del Cedro di Santa Maria del Cedro è un grande segnale per la nostra terra, una presenza che apporta valore e importanza significando la tangibile condivisione e affermazione di un sentimento di reciproca fratellanza che unisce da sempre il Popolo Ebraico e la Calabria”, dichiara il Sindaco di Santa Maria del Cedro, Avv. Ugo Vetere Una giornata ricca di interventi con la partecipazione dell’Accademia Internazionale del Cedro, del GAL Riviera dei Cedri e di numerosi sindaci calabresi, che hanno trovato a Santa Maria del Cedro un clima di perfetta intesa, utile a rafforzare, progredire e promuovere il legame interculturale con le comunità ebraiche.

L’incontro con l’ambasciatore, e la sinergia istituzionale instaurata grazie al Dott. Roque Pugliese, daranno nuovo slancio a importanti progetti di sviluppo culturale, sociale ed economico fra il territorio calabrese e Israele. Il nostro Organismo è orgoglioso di apportare il proprio contributo, ha dichiarato il Presidente del Consorzio del Cedro di Calabria, Angelo Adduci”.

In occasione del convegno gli studenti dell’I.P.S.S.E.O.A. di Praia a Mare, sotto la guida della Dirigente Maria Cristina Rippa e dei Docenti Borrelli, De Luca, Felice e Sola, si sono occupati della preparazione del pranzo di Gala a cui hanno preso parte il Presidente della Regione Calabria e l’Ambasciatore d’Israele, i quali sono stati accolti con brani di musica popolare calabrese eseguiti dal Maestro Carmine Sangineto. Il Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto: “oggi siamo in un luogo importante per la Calabria e per la cultura ebraica, che ha conservato questo culto del Cedro in maniera volontaria e autonoma. Stiamo cercando, a partire da oggi, di costruire un racconto della Calabria capace di attrarre un turismo ebraico. Dobbiamo valorizzare i presidi culturali che ci sono e farli diventare attrattore di sviluppo economico dei territori”.

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