A Reggio Calabria la 9^ edizione delle “Giornate Cardio Metaboliche Reggine”: le novità di quest’anno [FOTO e INTERVISTA]

/
StrettoWeb

Il dott. Vincenzo Amodeo illustra ai microfoni di StrettoWeb le novità ed i presupposti basilari dell’importante evento che si sta svolgendo in questi giorni a Reggio Calabria: la 9^ edizione delle “Giornate Cardio Metaboliche Reggine”

9 edizione giornate cardio metaboliche reggio (7)“Prima di cercare la guarigione di qualcuno, chiedigli se è disposto a rinunciare alle cose che lo hanno fatto ammalare”: questa è la frase di Ippocrate riportata sulla brochure di un evento di caratura nazionale che si ripete anche quest’anno a Reggio Calabria: nella loro 9^ edizione, sono partite ieri le Giornate Cardio Metaboliche Reggine. Una serie di convegni che si svolgeranno presso la Sala Calipari di Palazzo Campanella rivolti a tutta la classe medica: cardiologi, internisti, pneumologi, paramedici, farmacisti, biologi, nutrizionisti, odontoiatri, ostetrici,  “ma soprattutto – come afferma ai microfoni di StrettoWeb il dott. Vincenzo Amodeo, responsabile dell’evento insieme al dott. Giovanni Perrone attraverso i media ed il passaparola è rivolto soprattutto all’utenza, perché questi eventi servono per creare un feeling con l’utenza stessa in maniera tale che vi sia un continuo trasferimento di impressioni, di sensazioni e di esperienze che la classe medica fa durante lo svolgimento dell’attività professionale e che l’utente è disposto ad accettare se viene sufficientemente e doverosamente informato”.

9 edizione giornate cardio metaboliche reggio (3)Lo avevamo sentito in occasione dell’8^ edizione dell’evento (leggi qui), ed anche oggi il dott.Vincenzo Amodeo ci espone in maniera dettagliata il contenuto di queste quattro giornate, che termineranno sabato 11 giugno, e che prevedono gli interventi di personalità di prestigio della cardiologia e della diabetologia italiana. Non per niente, la manifestazione si concentra essenzialmente sul diabete e sulle patologie cardiovascolari, puntando soprattutto sulla prevenzione e sul mangiar sano, quindi su un corretto stile di vita: la frase sopracitata ne riassume il concetto. Tante le novità di quest’anno, a noi trasmesse dal dott. Amodeo: “il pubblico presente si manifesta sempre più attento – ci dice – e quindi segue con attenzione tutto ciò che è stato scientificamente dimostrato e prodotto sull’intero territorio nazionale e oserei dire anche in Europa. Ormai Reggio Calabria è diventata una città europea dal punto di vista scientifico, lo possiamo confermare con eventi di questo genere. In particolare, vengono evidenziati alcuni aspetti di carattere scientifico che riguardano la prevenzione delle malattie cardiovascolari: c’è stato un continuum di relatori che hanno fatto il punto sull’utilità di alcuni alimenti e dei nutrienti contenuti all’interno degli alimenti stessi, tant’è che la brochure dell’evento contiene una frase che è stata proposta tantissimi anni fa da Ippocrate, il quale diceva ‘fa che il cibo sia la tua prima medicina’: ciò significa la cultura del cibo, lo stile di vita diverso, che rappresentano sicuramente la medicina migliore per evitare di ammalarsi”.

Ulteriori novità anche dal punto di vista farmacologico, in merito a cui sempre il dott. Amodeo si sofferma sulle nuove frontiere degli anticoagulanti orali, sull’ “utilizzo di farmaci che liberano dalla schiavitù pazienti che sono obbligati a fare un trattamento anticoagulante orale, o addirittura l’estensione dell’utilizzo di questi farmaci nel trattamento delle coronaropatie”.

9 edizione giornate cardio metaboliche reggio (2)E si continua, poi, con uno degli argomenti “clou” di queste giornate, il colesterolo, “che rappresenta la sostanza killer presente nel corpo umano – ci spiega Vincenzo Amodeo il colesterolo è una molecola e viene prodotta dall’organismo perché rappresenta la base strutturale dalla quale partono e si formano molte sostanze, come per esempio gli ormoni, però è pur vero che quando questo colesterolo è molto alto bisogna trattarlo per evitare che danneggi i vasi. Molto spesso ci si trova in presenza di soggetti che pur sottoposti a terapie piuttosto aggressive continuano ad avere il colesterolo alto e vanno incontro a malattie cardiovascolari; bene, la ricerca ci ha consentito di individuare una percentuale altissima di soggetti che si aggira intorno al 20% circa, affetti da ipercolesterolemie familiari, di cui parleremo anche in questa occasione, e dei rimedi che sono stati adottati dalla scienza e dalla ricerca, e andando poi nello specifico su patologie particolari, come le malattie coronariche, da trattare in maniera cruenta: parliamo in questo caso di cardiologia interventistica, con l’utilizzo degli stent bioriassorbibili, che nel tempo formano un corpo unico con la parete coronarica”.

Innovazioni delle biotecnologie, malattie cardiovascolari, nuove tecnologie, nuovi orizzonti, una tavola rotonda su “Il rischio clinico. Implicazioni medico-legali”, la conoscenza del cibo, ma soprattutto l’azione preventiva che gli utenti devono svolgere per non ammalarsi: tutto questo fa parte della 9^ edizione delle Giornate Cardio Metaboliche Reggine. Durante il periodo dei lavoro congressuali, si ricordi, avrà luogo l’esposizione di opere effettuate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria; sarà inoltre presente una mostra personale di Larissa Mollace (l’impressione dell’arte).

Condividi