Palermo, assolto il sindaco Orlando: non diffamò Sicindustria, respinta richiesta milionaria di risarcimento

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Respinta la richiesta di danni per un milione di euro chiesta da Sicindustria: assolto il sindaco di Palermo

Il giudice della Prima Sezione civile del Tribunale di Palermo ha respinto la richiesta di risarcimento per danni presentata dall’associazione degli industriali nei confronti del sindaco Orlando per  danno di immagine. Il primo cittadino di Palermo secondo il giudice non diffamò Confindustria Sicilia, ma esercitò un diritto di critica politica esprimendo il proprio giudizio sull’operato dei rappresentanti. Confindustria aveva chiesto un risarcimento di un milione di euro, ma il giudice respingendo la richiesta, ha condannato l’associazione al pagamento delle spese per oltre 20mila euro. La sentenza è stata depositata oggi e nel documento si legge: le parole “di forte denuncia” pronunciate Orlando non trascesero “mai in forme di attacco gratuito ed infondato”, trovando per altro in alcuni casi “drammatico riscontro nella cronaca giudiziaria“. Nel mirino erano finite alcune dichiarazioni rese dal sindaco alla stampa, con le quali Orlano criticava il ruolo svolto dall’associazione degli industriali durante i governi Lombardo e Crocetta. I duri  attacchi erano rivolti ai vertici dell’associazione rappresentati da Antonello Montante, Ivan Lo Bello, Giuseppe Catanzaro e Roberto Helg. Il primo cittadino è stato difeso dagli avvocati Massimiliano Mangano e Giuseppe Geremia.

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