Clochard cacciati dal Palacultura di Messina, Papiro (M5S): “Caro De Luca, la smetta di imitare Salvini”

StrettoWeb

Messina, la deputata M5S al sindaco: “se proprio di decoro vogliamo parlare, pensi un po’ di più alle periferie e ai villaggi della città”

Sulla vicenda dello sgombero dei clochard al Palacultura di Messina interviene Antonella Papiro, deputata nazionale M5S, che scrive: “Caro Sindaco metropolitano, ancora una volta mi è inevitabile porre l’attenzione su di lei. Lo faccio con qualche giorno di ritardo perché sono stata un tantino impegnata ad occuparmi di una crisi di Governo, generata da quello che sembra adesso essere diventato per lei un “esempio da emulare”. Ho avuto modo di vedere il suo ultimo “capolavoro”. Come definirlo?… un video tra l’orrore e l’indecenza, dove alcuni senzatetto venivano cacciati dalla polizia municipale, senza troppe cerimonie, per restituire “decoro” nei pressi del Palacultura.
Ora, qui non si sta a sindacare tanto se sia giusto o no, come lei ha fatto notare, occupare impropriamente gli spazi pubblici, qui la domanda è cosa ci sia di decoroso nel mettere in rete, con tanta soddisfazione e fierezza, un’azione che avrebbe sicuramente potuta essere gestita con modalità più umane e che viola la dignità di due clochard, inquadrati e ripresi come fenomeni da baraccone.  Lei si giustifica mettendo in atto una normativa, ma ciò che mi chiedo è quali sono le contromisure che sta adottando per limitare la problematica? 
Quali iniziative sta portando avanti per contrastare la povertà?  Per ciò che mi risulta, eccetto gli istituiti religiosi già di per se insufficienti a garantire la copertura necessaria, la città di Messina può vantare di una sola casa di accoglienza per i senzatetto (casa di Vincenzo) con la disponibilità di soli 25 posti- prosegue Papiro.
Inoltre i fondi della legge 328 del 2000, destinati a implementare i servizi destinati al sociale, per garantire un aiuto concreto alle persone e le famiglie in difficoltà, sono fermi. 
E che dire della cancellazione dei progetti  derivati dai PON, asse 3, necessari per affrontare la problematica in tutte le sue fasi, garanzia abitativa, formazione lavoro e inculsione sociale, ai quali non si è trovata una misura alternativa?
Persino il Decreto sicurezza che lei ci accusa di aver votato  prevede dei progetti di inclusione e reti sociali sul territorio.  E se proprio di decoro vogliamo parlare, pensi un po’ di più alle periferie e ai villaggi della città che sta amministrando, forse scoprirà che ci sono cause, che vanno oltre i senzatetto, che stanno mettendo a rischio la dignità di Messina. Un’ultima cosa, se posso darle un consiglio, cambi passione… i video non fanno per lei.. mi creda!”– conclude la deputata pentastellata.

Clochard al Palacultura di Messina,  De Luca risponde a Papiro (M5S): “Quando io ho cominciato a fare il Sindaco, Salvini prendeva il biberon”

Condividi