Messina: grande successo per la Giornata lionistica dedicata alla donazione del sangue

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Tanti i donatori che hanno fatto visita ai centri trasfusionali delle Aziende sanitarie del Papardo e del Policninico di Messina

donazione sangue“Un solo donatore può salvare tre vite. Vieni a donare”. Questo lo slogan della Giornata lionistica sulla donazione del sangue, che si è svolta martedì 21 marzo e ha visto un notevole afflusso di donatori presso i centri trasfusionali delle Aziende sanitarie di Papardo e del Policlinico Universitario. Entusiasti del successo dell’iniziativa, i direttori dei centri, la dott.ssa Roberta Fedele e il prof. Andrea Alonci. Ampio supporto è stato fornito sia dalla Brigata Meccanizzata Aosta, nella persona del responsabile sanitario Col. Alfonso Zizza, che dalla Polizia di Stato, anche attraverso la massiccia partecipazione dell’associazione di volontariato “Donatorinati”. L’evento, realizzato con il supporto attivo dei presidenti dei Club Lions della nostra città, è stato ideato e organizzato dal Dott. Carmelo Staropoli e coordinato dall’ing. Guido Graffeo, Presidente Lions della Zona 7. Congiuntamente hanno comunicato la volontà da parte dei vertici regionali dell’Associazione che rappresentano, di voler reiterare anche per gli anni successivi l’iniziativa, con un service permanente, così da sensibilizzare i cittadini messinesi alla cultura della donazione, attraverso la formazione di una coscienza etica della stessa. L’obiettivo ambizioso è quello di ridurre e annullare il gap tra unità di sangue donate (4200 nel 2016 a fronte di una richiesta di 11.000) e reale fabbisogno del territorio. “I motivi della carenza di donazioni sono frutto prevalentemente di vecchi pregiudizi e di scarsa conoscenza; questo va modificato con l’impegno costante e la determinazione di tutti gli attori coinvolti”, hanno dichiarato Staropoli e Graffeo. Sono state in tal senso gettate le basi per alcune iniziative comuni che vedono coinvolte, oltre alle Forze Armate e alla Polizia di Stato, anche l’Ordine dei Medici, la scuola e altre possibili associazioni di volontariato del settore attraverso percorsi conoscitivi e di formazione sulla tematica.

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