Reggio, si è tenuta oggi la seconda giornata di studio per lo sviluppo del territorio dello Stretto

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Pau (1)Si è tenuta oggi, 12 novembre, la seconda delle due giornate di studio e confronto promosse dal Lastre-Laboratorio Integrato per l’area dello Stretto per lo sviluppo del territorio del Dipartimento PAU, a conclusione del progetto PIANOCAL, cofinanziato nell’ambito del POR CALABRIA FESR 2007/2013. La prof. Concetta Fallanca, responsabile scientifico del Lastre, organismo di ricerca partner del progetto, ha aperto i lavori del seminario Piattaforma collaborativa per la vincolistica e il territorio illustrando ai presenti il presupposto di partenza del progetto PIANOCAL, quello cioè di re-interpretare in chiave positiva e propositiva lo strumento del vincolo quale mezzo di definizione e tutela del territorio dal quale partire per un approccio progettuale sostenibile al patrimonio e all’identità culturale. Presupposto di base condiviso anche dagli studenti per le sperimentazioni progettuali del Laboratorio di recupero dell’ambiente urbano (Dipartimento PAU, Laurea Magistrale in Architettura-Restauro Classe LM4), elaborate nel corso del Workshop intensivo I vincoli e i valori storici della Città Metropolitana di Reggio Calabria. La trasferibilità del progetto PIANOCAL, che li ha visti impegnati, presso l’Università Mediterranea, dipartimento PAU nella giornata di ieri, 11 novembre.

Dopo alcuni momenti di approfondimento sulle temPau (2)atiche legate alla conoscenza e valorizzazione dell’ex polveriera del quartiere Ciccarello, area scelta per le sperimentazioni progettuali, condotti dalla dott. Chiara Corazziere e dai proff. Natalina Carrà e Antonio Taccone, proprio gli studenti, accompagnati dai tutor e divisi in tre gruppi, hanno illustrato quanto ideato per i temi-guida indicati dalla docenza; attraverso gli elaborati grafici prodotti durante le attività di workshop – un masterplan generale, una visione della proposta e una messa a sistema degli elementi progettuali – hanno presentato, così, le proprie proposte per la rinaturalizzazione dell’area, la riconnessione con l’intorno e la creazione di un parco urbano, dimostrando a pieno la trasferibilità dell’approccio maturato dal progetto PIANOCAL al programma di rigenerazione urbana dell’area dell’ex polveriera del quartiere Ciccarello e ad una scala metropolitana di recupero e valorizzazione del patrimonio identitario. La riflessione sulle proposte illustrate e l’approccio progettuale condiviso ha introdotto al tavolo di confronto con i Partner PIANOCAL (Andrea Perrotta e Paolo Spinoso per E-bag Catanzaro, Antonio Cortese per Komedia Roma, Pasquale Marrone per Lamco Latina, Giacomo Ferrigno per Present Milano, Elena Console per Tea Catanzaro), tutti concordi nel definire le tematiche e l’approccio progettuale dell’attività laboratoriale in piena intesa con le innovazioni di processo maturate dal progetto PIANOCAL, in particolar modo nella definizione di modelli integrati che abbiano come obiettivi strategici la valorizzazione del patrimonio urbano storico.

Una seconda sessione, che ha visto il coinvolgimento dei soli Partner di progetto, ha avuto lo scopo di programmare le successive fasi del progetto PIANOCAL, giunto alle battute finali e i cui esiti verranno presentati durante l’evento conclusivo del 16 dicembre.

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