Reggio, Mimma Pacifici (CGIL): “su A3 politica smetta di prendere in giro i cittadini”

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L’ANAS ha approvato un progetto di restyling dell’A3 tra Campo Calabro e Reggio Calabria, ma la CGIL denuncia sprechi e rischi

20150702_103053Un appello rivolto alla politica è stato lanciato questa mattina dalla CGIL di Reggio Calabria-Locri, che durante una conferenza stampa convocata presso la Camera del Lavoro, ha denunciato l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di ANAS del progetto esecutivo di restyling del tratto autostradale dell’A3 tra Campo Calabro e la città di Reggio.

Non è accettabile che in Calabria si continui ad andare avanti a toppe – ha esordito il segretario generale della CGIL di Reggio-Locri, Mimma Pacificie non convince questa ristrutturazione approvata da ANAS su un tratto autostradale, che avrebbero dovuto ricostruire ex novo come da progetto originario, e per il quale già sono stati spesi circa 100milioni di euro a titolo di penale e altri 58milioni di euro per un precedente intervento“.

Ad incrementare la somma citata dalla Pacifici è intervenuto anche Attilio Scali, Segretario Generale della Filt-Cgil di Reggio Calabria, il quale ha precisato che per quel medesimo tratto, precisamente a Gallico, era stato investito già 1.200.000 euro. “Con questi 184milioni di euro si sarebbe potuto rifare ex novo il tratto autostradale senza procedere ad un restyling, che peraltro è vietato dalla stessa legge” ha aggiunto Scali.

Il manufatto oggetto della “contesa”risale, infatti, a quasi 70 anni fa sebbene la legge preveda espressamente che le opere in muratura vadano ricostruite ogni 50 anni e non semplicemente “restaurate” come nel caso in questione; “e la giustificazione data da ANAS, che non si può bloccare l’accesso alla città di Reggio per porre in essere questi lavori, è fasulla…si veda l’esempio di Salerno” ha proseguito Scali.

I sindacati -all’incontro erano presenti anche Manuela Sainato e Gigi Veraldi (FILLEA) e Pino De Felice (FILT)- dunque, si  sono scagliati contro la politica “che continua a prendere in giro i cittadini facendo scelte sbagliate” e contro ANAS, in particolare contro il suo ex presidente Ciucci, “accusato” di avere avuto poco coraggio nel dire “no” alle richieste dell’allora Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti. Ed hanno rivolto un appello al nuovo Governatore, Mario Oliverio, affinchè “dia un segno di discontinuità rispetto al passato“.

 

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