Anniversario della strage via D’Amelio. Rosanna Scopelliti: “se l’impegno politico diventa una croce da portare”

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Scopelliti: “quest’anno l’anniversario dell’assassinio di Paolo Borsellino è stato sporcato dall’inquietante vicenda che ha visto come protagonista il presidente della Regione Sicilia”

Rosanna_Scopelliti_Intervista_Candidata_Pdl_01“Nel 23.mo anniversario della strage mafiosa di via D’Amelio a Palermo, che ebbe come bersaglio il magistrato Paolo Borsellino e come vittime insieme a lui i poliziotti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina voglio innanzi tutto collaborare anch’io a tener vivo il ricordo e fare memoria, affinché la mafia subisca, come ogni anno dalla morte di Paolo Borsellino, la 23.ma sconfitta. Perché Paolo Borsellino non sarà mai morto veramente finché le sue idee resteranno vive e genereranno indignazione e sete di giustizia”. Lo ha dichiarato in una nota stampa l’On. Rosanna Scopelliti (NCD), presidente del Comitato beni confiscati presso la Commissione Parlamentare Antimafia. “Quest’anno l’anniversario dell’assassinio di Paolo Borsellino – ha continuato la parlamentare – è stato sporcato dall’inquietante vicenda che ha visto come protagonista il presidente della Regione Sicilia, nella cui giunta ha svolto funzione di assessore, prima delle recenti dimissioni, la figlia del dott. Borsellino, Lucia. Il mio auspicio è che si faccia subito chiarezza, proprio per non dare strumenti di speculazione a chi in Sicilia ha tutto l’interesse che non trionfi la Verità e la Giustizia”. “Tra tutte le dichiarazioni – ha concluso l’on. Scopelliti – mi ha scosso molto quella del figlio di Paolo Borsellino, Manfredi, che ha definito l’impegno politico della sorella come una croce da sopportare. Sento molto vicine al mio cuore queste parole, a cui desidero aggiungere l’orgoglio di portare una croce per il bene comune, senza interessi personali. Una croce che si può portare dignitosamente anche in ambiti non prettamente politici, ma sempre al servizio della comunità e della legalità”.

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