Previsioni Meteo: nuovo impulso di aria fredda in arrivo, neve a quote collinari e vento forte

StrettoWeb

Domani temperature inferiori alla norma, clima freddo per il periodo, accentuato dall’intensa ventilazione da nord

MaltempoLa circolazione ciclonica che nella giornata di Pasqua ha interessato direttamente la nostra Penisola, si sta trasferendo col suo centro tra la Grecia e il Mar Egeo. L’alta pressione sul nord-ovest del continente ha favorito quindi un miglioramento del tempo sulla Sardegna, sul medio-alto Tirreno e al Nord, mentre le regioni del medio Adriatico e il Sud restano ancora esposte alle correnti fredde settentrionali in discesa dall’Europa nord-orientale verso la Penisola balcanica. L’ultimo di questa serie di impulsi, associato ad un nocciolo di aria molto fredda in quota, attraverserà velocemente le regioni orientali e meridionali tra questa sera e le successive 24-36 ore, rinnovando condizioni di instabilità e di clima invernale. Nella seconda parte della settimana, la rimonta decisa dell’alta pressione su tutto il Mediterraneo favorirà ovunque una maggiore stabilità e un deciso rialzo delle temperature. Lo rende noto il Centro Epson Meteo.

Martedì al Nord, su Toscana, centro-nord del Lazio e ovest dell’Umbria cielo sereno o poco nuvoloso. Da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso su bassa Calabria e Isole, ma con peggioramento in serata nel settore del basso Tirreno. Altrove cielo nuvoloso e tempo instabile. Precipitazioni sparse e intermittenti più probabili nel corso della giornata su regioni del medio e basso Adriatico, Campania, Basilicata e alta Calabria, nevose in Appennino fino a quote collinari (400-700 metri) tra Marche e Molise, fin verso 600-1000 metri su quello meridionale. Venti settentrionali da moderati a forti al Centrosud e sull’alto Adriatico. Servizio n.585421: 16 Gennaio 2013 - Via Panoramica - FELTRE (Belluno) - Camion bloccati dalla neve  -  Strada interrotta per il maltempo - Camion bloccato dalla neve mentre installa le catene -  -  - fotofecaberlottoMari molto mossi o agitati. Temperature inferiori alla norma, clima freddo per il periodo, accentuato dall’intensa ventilazione da nord. Previsti 2 gradi per Campobasso, 3 gradi per Potenza, 4 gradi per L’Aquila, 10 gradi per Perugia, Pescara, 11 gradi per Rieti, Bari, Lecce, Taranto, 12 gradi per Rimini, Ancona, Brindisi, Viterbo, 13 gradi per Roma, Catanzaro, Sassari, 14 gradi per Bergamo, Cuneo, Torino, Piacenza, Trieste, Firenze, Grosseto, Crotone, Napoli, Reggio Calabria, Trapani, Alghero, Olbia, 15 gradi per Aosta, Brescia, Genova, Imperia, Novara, Bologna, Bolzano, Trento, Venezia, Pisa, Messina, 16 gradi per Milano, Treviso, Udine, Verona, Lamezia, Catania, Palermo, Cagliari.

Mercoledì al Nord, nelle regioni centrali tirreniche, nelle Marche e in Sardegna cielo sereno o poco nuvoloso. Altrove cielo da poco nuvoloso a irregolarmente nuvoloso senza precipitazioni di rilievo salvo deboli e occasionali sull’Appennino calabrese e a ridosso dei monti settentrionali della Sicilia. Tendenza a fine giornata a un generale miglioramento. Venti settentrionali in prevalenza moderati al Centrosud, localmente forti su basso Adriatico, Puglia, Mar Ionio e Canale di Sicilia. Temperature massime in generale aumento; al Nord, in particolare non si escludono punte fino a 20 gradi. A partire da giovedì l’espansione più decisa dell’alta pressione favorirà un miglioramento del tempo anche sul medio Adriatico e al Sud mentre la ventilazione da nord si esaurirà a partire da venerdì. Al momento quindi si conferma per tutto il Paese una fase di generale stabilità atmosferica per tutta la seconda parte della settimana, il tutto accompagnato da un rialzo delle temperature che si riporteranno su valori primaverili.

Fonte MeteoWeb

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