Cosenza, insegnante trovata morta in casa: accusato il figlio minorenne

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Omicidio volontario: è questa l’ipotesi di accusa che pende sul figlio minorenne dell’insegnante trovata morta nella sua abitazione vicino Cosenza

polizia-800x600Lo si legge stamane su La Gazzetta del Sud: è ancora giallo sulla morte di Patrizia Schettini, l’insegnate 53enne trovata morta nelle scorse settimane all’interno della sua abitazione di Donnici, alle porte di Cosenza. Una morte su cui gli investigatori stanno ancora indagando e che si fa anche più “oscura” considerato il possibile coinvolgimento del figlio diciassettenne. Sul minore, infatti, pende l’ipotesi d’accusa di omicidio volontario, contestata dalla Procura dei minori di Catanzaro.

Il ragazzo è uno dei due figli adottati dall’insegnante, e lui stesso si trovava in casa al momento del fatale incidente; proprio lui, poi, aveva chiamato i soccorsi, attestando che la madre fosse caduta dalle scale.

Gli investigatori, però, continuano a voler fare luce su un avvenimento non ancora chiarito. Per tale ragione, il giovane è stato già interrogato dal magistrato inquirente la settimana scorsa; domani dovrà nuovamente tornare di fronte al pm Michele Sessa per dare la sua versione dei fatti.

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