L’elezione di Falcomatà a Sindaco: fatti, riflessioni e speranze

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Falcomatà 01di Kirieleyson – L’elettorato di Reggio Calabria, con una sentenza che non prevede appello, ha stabilito che il nuovo sindaco della città sarà Giuseppe Falcomatà, che è stato appoggiato da una coalizione di centro sinistra.

I fatti:

  1. La vittoria di Falcomatà è stata schiacciante.
  2. La sconfitta della destra, che ha governato in scioltezza nelle precedenti amministrazioni e che sembrava invincibile, è senza attenuanti e va al di là di ogni possibile previsione.
  3. Un   abbondante 15% della popolazione che solitamente partecipava alle consultazioni elettorali,  ha preferito non recarsi alle urne; probabilmente si è trattato di elettori che prima votavano centro destra.

Le possibili motivazioni:

  1. la gente ha fame di speranza e ripone la sua fiducia  in  gente nuova  e pulita.
  2. I reggini hanno recepito che il dramma del commissariamento del Comune era da addebitare alle passate amministrazioni, che erano di centro destra; quindi non hanno creduto alla teoria del complotto.
  3. Buona parte dell’elettorato moderato che votava centro destra ha perso ogni punto di riferimento e forse anche la fede.

Le riflessioni politiche:

  1. La maggioranza della gente non ha più preconcetti ideologici. Non crede più che nei politici “l’esperienza” sia un elemento indispensabile. I giovani ispirano maggiore fiducia degli anziani.
  2. la gente si innamora facilmente, ma se ne tradisci la fiducia e ne illudi le speranze, prima o poi ti porta il conto da pagare.
  3. Il centro destra  è allo sbando e si profila sempre di più, per ciò che ne rimane, un confinamento in una destra senza più centro, destinata probabilmente ad un  “ritorno alle origini”,  in concorrenza con la Lega.

La speranza:

  1. che per Reggio inizi adesso una nuova primavera! 
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