Cosenza, “Il gigantesco otto del Giro storico delle Calabrie”: dal 10 al 12 ottobre le più belle auto d’epoca

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giro calabrie cosenzadi Stefano Vecchione – Il classico Gigantesco otto, XXVII Giro storico delle Calabrie, XXV Coppa oro per gli appassionati italiani di auto d’epoca, si svolgerà dal 10 al 12 ottobre 2014 lungo la costa orientale della regione tra zagare, ginestre e gelsomini, alla scoperta di uno Jonio aprico e cobaltino e delle città antichissime di greci e romani della Locride attraverso un percorso tra i borghi di Mammola, Roccella Jonica, Gioiosa, Siderno, Locri e Gerace.

Sin dalla sua prima edizione, quando a Roma si decide di puntare sull’automobile per tutti e la Fiat nuova 500, l’Autobianchi bianchina e la Fiat 600 diventano il mito borghese del “miracolo italiano” che trova il suo simbolo nella veloce Giulietta spider dell’Alfa Romeo, il Giro delle Calabrie è stato reputato nel suo genere uno dei più impegnativi dell’intero panorama automobilistico per il suo caratteristico circuito a “8” e per la partecipazione di grandi piloti al volante di vetture Alfa Romeo, Austin-Healey, Bmw, Chevrolet, Cisitalia, Ferrari, Fiat, Jaguar, Lancia, M.G., Maserati, Mercedes-Benz, Porsche, Triumph.

L’affascinante rievocazione storica automobilistica è organizzata sin dal 1990 dal CAMECS – ASI di Cosenza, con l’obiettivo di raccordare la tutela e la valorizzazione dei patrimoni ambientale e culturale dei luoghi attraversati dal «Giro storico delle Calabrie» a quello rappresentato dalle auto d’epoca – provenienti da tutta Italia – di famose e prestigiose case automobilistiche che si distinguono sin dall’inizio del Novecento per l’alta tecnologia della meccanica e per la classe delle carrozzerie. Negli ultimi anni il percorso ha interessato altre zone delle Calabrie, anch’esse di grande attrattiva turistica, come Corigliano, la Costa degli dei, il Parco archeologico di Scolacium e la Roccelletta di Borgia, ed anche Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, Rossano, San Marco Argentano, Santa Severina, Serra San Bruno, Tropea. In tutte queste bellissime località di grande richiamo, il presidente del CAMECS – ASI di Cosenza, Piergiorgio Lecce, e tutti i soci che si rendono protagonisti della rievocazione automobilistica hanno riservato una ulteriore attenzione a un altro aspetto, più sentimentale, quello di creare momenti di unione fra persone che vivono la stessa passione, che hanno così la possibilità di arricchire le proprie conoscenze, scambiandosi vicendevolmente le diverse singole esperienze.

Venerdì 10 ottobre 2014 le vetture iscritte, i conducenti e i passeggeri, si raduneranno alle ore 12:00 presso l’Hotel Parco dei principi di Roccella Jonica per le verifiche tecniche e una passeggiata da Piazza san Vittorio sul lungomare, dalle Colonne di Melissari – due alte colonne monolitiche in porfido egiziano provenienti da Portus Auxonius, la zona archeologica Castellace-Melissari della periferia roccellese – al Borgo angioino della rupella per visitare il Castello (XV-XVI-XVII-XVIII secolo) e la Torre (XIII secolo). Alle 16:00 partenza per Marina di Gioiosa Jonica, intrattenimenti informativi presso il Teatro greco-romano e le torri del cavallaro (XIV-XVI secolo) e galea (XVI-XVII secolo), e poi trasferimento a Gioiosa Jonica superiore dove i partecipanti al classico «Gigantesco otto», XXVII «Giro storico delle Calabrie», XXV Coppa oro, visiteranno il Castello feudale Carafa (XIV-XV-XVII secolo) e gli avanzi della Mocta Jojusae (XV-XVI secolo) sulla sommità rupestre di Piano selvaggio sul Torrente Galizzi. Alle 20:00 le auto d’epoca raggiungeranno Mammola, un borgo d’impianto medievale arroccato tra l’Aspromonte e la Catena delle Serre reggine.

Sabato 11 ottobre, alle ore 9:00, partenza da Roccella Jonica per il Parco archeologico di Locri Epizefiri e il Museo archeologico nazionale, situati sulla Strada statale 106 ionica tra Locri e Portigliola, per conoscere il Tempio jonico di Marasà (V secolo a.C.), e presso la località Pirèttina, i resti del koilon (cavea), dell’orchestra e della skené (scena) del Teatro romano d’impianto ellenistico, e quindi, in tarda mattinata, corteo delle auto d’epoca sul lungomare di Locri. Alle 16:00 partenza per Gioiosa Jonica e visita del Naniglio, l’imponente e affascinante edificio ipogeo di età romana imperiale (II-III secolo d.C.), e, sempre a Gioiosa, alle 18:00, prova cronometrata per le vetture e gli equipaggi.

Domenica 12 ottobre, alle ore 8:30, partenza per Gerace, una delle quattro grandi città-fortezza bizantine della regione, per osservare il Castello d’impianto normanno (XI-XV secolo, la Concattedrale dell’Assunta (XI secolo), e le chiese di santa Maria del mastro (1084), della Nunziatella (XI-XII secolo), di san Giovannello (VIII-XI secolo), e per effettuare, infine, alle ore 11:30, la prova cronometrata e a seguire la premiazione dei conducenti delle più rappresentative auto d’epoca e degli equipaggi classificati nei due tragitti di regolarità.

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