Reggio, l’Arena “Franco” pronta a ballare con il Festival delle Cover Band dello Stretto

StrettoWeb
Francesco Salerno
Francesco Salerno

Tutto pronto per il festival Cover band dello Stretto. Mancano poche ore e domani sera (14 Settembre) alle ore 21,30 all’arena “Ciccio Franco”, si svolgerà la prima edizione di una kermesse che metterà in competizione otto Cover band e Tribute band provenienti da tutta Italia. In base al sorteggio effettuato, domenica sera, si esibiranno i gruppi finalisti: Marvel – Incredibilmente Pooh, Over Time – Tributo Beatles, Lungo il viaggio – Baglioni tribute band, Faber Quartet, Libertà di volare – Cover Nomadi, Dove c’è musica – Cover band Eros Ramazzotti, Veleno – Liga Tribute, Queen of Bulsara – Tribute Band Queen.

Tanta l’emozione ma anche tanta la voglia dei bravi musicisti di mostrare il loro talento in un live voluto e organizzato dall’associazione “New Performance Agency” specializzata nella progettazione e produzione di spettacoli internazionali dell’imprenditore reggino Francesco Salerno, con la preziosa collaborazione di Giada Perrelli e in sinergia con la Provincia e il Comune di Reggio Calabria, e che vedrà come mattatore della serata il giovane imitatore Pasquale Caprì.

“Il festival inserito nel calendario delle feste mariane è per gli artisti che ne faranno parte, un’opportunità per elaborare e interpretare le canzoni dei grandi artisti ma soprattutto, consentirà ai vari gruppi di sfruttare al massimo gli arrangiamenti e le rielaborazioni musicali – afferma il promoter Salerno – Domani sera, ogni concorrente offrirà al suo pubblico l’interpretazione di un pezzo o una cover rivisitata dei grandi brani della musica nazionale e internazionale regalando momenti di vera e propria condivisione artistica”.

Ma il festival delle Cover band “offrirà a tutte le band partecipanti un ascolto critico e costruttivo della propria musica effettuato da esponenti e operatori del settore” – ci tiene a precisarlo il conduttore Caprì che aggiunge: “La commissione artistica si confronterà in ogni singola esibizione per condividere l’esperienza Live da un punto di vista critico, offrendo pareri, suggerimenti e consigli per migliorare l’esecuzione tecnica, musicale e scenica delle band che, probabilmente, saranno protagoniste di altri possibili progetti futuri che l’organizzatore Salerno sta valutando di portare in città per la stagione invernale”.

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