Messina, la V Circoscrizione interroga il sindaco sulla vicenda di Via Nicaragua

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Via nicaraguaVia Nicaragua. Una vicenda rimbalzata in tv, che ha fatto molto discutere e che probabilmente non si è ancora conclusa. Il 16 settembre si è appreso della rimozione dei famosi cancelli che rendevano tale via, in teoria pubblica, privata e riservata solo ai residenti come una sorta di giardino.
Dopo diverse testimonianze e il clamore dato al caso dalla trasmissione Le Iene, pochi giorni fa l’Amministrazione ha finalmente affrontato il problema restituendo quella strada alla cittadinanza.

Il 22 settembre, 13 consiglieri della V Circoscrizione si sono riuniti in una seduta presieduta dal Presidente Santino Morabito, per approvare un’interrogazione da indirizzare al primo cittadino, Renato Accorinti.

Ecco quanto si legge nel documento approvato:

Il Consiglio della V Circoscrizione
Premesso

che con Ordinanza n. 6529 del 21 luglio 2014 il Dirigente del Dipartimento Edilizia Privata ha disposto la demolizione delle opere abusive, lo sgombero dell’area abusivamente occupata ed il ripristino dello stato dei luoghi nel tratto di Via Nicaragua chiuso al transito pedonale per via della posizione di due cancellate ad opera della ditta Giannetto Concetta;

che il C.G.A. Di Palermo con sentenza n. del 3/09/14 ha rigettato la richiesta di sospensiva presentata dalla ditta Giannetto Concetta ;
Constatato
l’inottemperanza dell’ordinanza da parte del Responsabile dell’abuso, l’Unità Organizzativa di Coordinamento Repressione Abusivismo disponeva l’esecuzione forzosa dell’ordinanza;
che in data 16/09/14 la squadra Comunale di Pronto Intervento, alla presenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici e di cinque agenti del Corpo di Polizia Municipale interveniva in Via Nicaragua asportando i cancelli abusivamenti collocati dalla Ditta Giannetto Concetta senza, tuttavia, operare lo sgombero dell’area abusivamente occupata e senza il conseguente ripristino dello stato dei luoghi, come disposto nell’ordinanza di cui sopra;
Atteso che

nel corso dei 14 mesi di occupazione abusa e privatizzazione di un tratto di Via Nicaragua la ditta Giannetto Concetta ha collocato lungo la sede stradale alcune grosse fioriere cementandole al suolo;

che la ditta Giannetto Concetta ha posizionato abusivamente lungo la via Nicaragua n. 2 videocamere, peraltro, non segnalate da apposito cartello, e che nei giorni successivi alla rimozione dei cancelli, è stata collocata una terza videocamera con la quale vengono illegalmente filmati i cittadini che liberamente transitano lungo una pubblica via;

dopo la rimozione dei cancelli e la conclusione dei lavori da parte degli operai comunali la ditta Giannetto Concetta ha provveduto a collocare sulla sede stradale di Via Nicaragua alcune fioriere di grosse dimensioni posizionate e cementate al suolo in modo tale da ostruire nuovamente il passaggio pedonale lungo una pubblica Via
Considerato

che quanto sopra si è verificato immediatamente dopo l’esecuzione forzosa dell’ordinanza ed ancora alla presenza degli Agenti del Corpo di Polizia Municipale i quali, sollecitati da alcuni Consiglieri Circoscrizionali presenti in loco ad intervenire per impedire un ulteriore grave abuso, manifestavano la loro incompetenza ad intervenire per fermare i lavori messi in atto dalla ditta Giannetto Concetta;

Ritenuto
che l’Amministrazione Comunale, al di là della mera esecuzione formale dell’ordinanza, peraltro, avvenuta parzialmente come testimoniato da tutti gli Organi di Informazione locali, abbia il dovere di garantirne la concreta attuazione restituendo Via Nicaragua alla Pubblica fruizione;
che quanto operato dalla ditta Giannetto Concetta appare in totale dispregio delle norme, del diritto e dell’Autorità Comunale nonché, improntato ad una cultura predatoria di sfruttamento incontrollato del terriotorio che ogni sana Amministrazione Pubblica dovrebbe combattere senza riserve;

Interroga
la S. V. per conoscere:

1. I motivi per i quali la squadra Comunale di pronto Intervento non ha eseguito per intero quanto disposto con Ordinanza n. 6529 del 21 luglio 2014 dal Dirigente del Dipatimento Edilizia Privata.

2. Se Ella intenda disporre agli Uffici Comunale preposti l’effettivo sgombero dell’area abusivamente occupata ed il conseguente ripristino dello stato dei luoghi, nonché la rimozione delle telecamere collocate abusivamente dalla ditta Giannetto Concetta lungo la via Nicaragua previa rilevazione dell’infrazione prevista per aree video sorvegliate senza alcuna segnalazione;

 3. I motivi per i quali gli agenti del Corpo di Polizia Municipale presenti in Via Nicaragua il 16 settembre scorso al momento della demolizione dei cancelli e successivamente alla loro rimozione, non siano intervenuti ad impedire la reiterazione dell’abuso, peraltro, in flagranza di reato della nuova collocazione di fioriere cementate.

4. Se Ella non ritiene che quanto accaduto in Via Nicaragua successivamente alla rimozione dei cancelli non costituisca violazione dell’art. 55 del codice di procedura penale laddove si prevede che “ l’organo di polizia giudiziaria deve, anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati, impedire che vengono portati a conseguenze ulteriori, ricercarne gli autori, compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova”.

 5. Se Ella non ritiene di dover disporre un accertamento urbanistico -edilizio in relazione ai manufatti in muratura annessi alle abitazioni posti al piano terra di Via Nicaragua che occupano larga parte della sede stradale.

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