È ormai certo, il portavoce della Polizia Herménégilde Harimenshi ha trasmesso la notizia dell’arresto del killer di Olga Raschietti, Lucia Pulici e Bernardetta Boggian, le tre suore saveriane in missione in Burundi, uccise nel convento di Kamenge.
L’assassino ha confessato tutto, ma al di là di questo, ad incastrarlo è stato il fatto che era in possesso del cellulare di una delle tre suore, poi venduto ad un abitante di Kamenge.
Come riporta l’agenzia missionaria Misna, le tre donne saranno sepolte giovedì nei pressi della città di Bukavu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, nel cimitero di Panzi, proprio lì dove si trovano le salme di altri missionari morti o uccisi nella regione.
Stamane sono partite le prime celebrazioni a Bujumbura, capitale del Burundi, per ricordare le suore uccise, dopodiché le salme saranno trasportate a Bukavu, passando per Luvungi, nella regione congolese del sud Kivu.
