Dopo un trapianto ricomincia a suonare il piano con le mani “nuove”

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StrettoWeb

imagesA 65 anni ha ricominciato a suonare il piano, a disegnare e a nuotare. Progressi ‘spettacolari’ secondo i medici che hanno trapiantato le due mani all’uomo, Richard Mangino, nel 2011 a Boston, dopo che un’infezione gli aveva fatto perdere le gambe e le mani. Mangino, riporta un’intervista alla rete WCVB, è deciso a non rinunciare a ulteriori sfide, come ricominciare a suonare la chitarra.

“Fa ancora molti progressi – spiega il chirurgo Simon Talbot, del Brigham and Women Hospital di Boston – a livello di miglioramenti funzionali e sensoriali”. Dopo il trapianto, continua il medico, “abbiamo fatto alcune piccole operazioni per permettergli di ‘pizzicare’ un pò più forte con una mano e stringere un pò di più con l’altra”.

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