Messina, delibera anti-tir. Visicaro: “l’ordinanza non basta”. E la Cisl investe la Regione

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tir  a messinaStamane, sul torrente Boccetta, Saro Visicaro – storico esponente della battaglia anti-tir – ha fatto il punto sull’annosa querelle fra Cartour ed Amministrazione, evidenziando come la soluzione del problema non sia nell’ordinanza, ma nella messa a punto di un sistema basato sulla circolazione dei camion a fasce orarie, valido per tutti gli svincoli. “Indicare il Viale Boccetta e il Viale Gazzi come vie preferenziali per il passaggio dei tir è un rischio. E il rischio concreto è quello di tenere vivo questo problema per l’eternità. Il blocco non è un blocco, semmai è un casello: basta pagare e si va via. Bisogna invece indicare chiare soluzioni al problema”.

Sul tema è intervenuta anche la Cisl-Fp, estendendo la riflessione su scala regionale. In un comunicato pomeridiano, concentrandosi sul ruolo svolto dagli agenti della Polizia Municipale il movimento sindacale afferma: “La Regione deve finanziare progetti per l’incremento della vigilanza della Polizia Municipale perché i Tir che passano da Messina sono diretti verso le città siciliane. Quindi, o la Regione Siciliana mette a disposizione della città in regime di distacco uomini degli altri Corpi o finanzia con propri fondi progetti per incrementare la presenza degli Agenti locali. Continuare con questo andazzo causerà di certo problemi di ordine pubblico e contenzioni anche di natura penale a cui di certo il personale della Polizia Municipale non deve esser esposto”.

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