Villa San Giovanni (Rc), adesione al progetto per la realizzazione di un programma con i PISR legalità e sicurezza

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imagesIl consiglio comunale ha aderito al partenariato che aprirà nuove porte e prospettive al comune di Villa San Giovanni. L’assessore Giovanni Siclari che ha relazionato con grande entusiasmo in sede di consiglio presentando la proposta di deliberazione, ha partecipato a numerose riunioni che si sono tenute presso l’Amministrazione Provinciale riguardanti i contratti locali di sicurezza: «il completamento di queste strutture rappresenta per Villa uno sviluppo culturale, in una terra che deve diventare culla della legalità». I progetti che saranno presentati per il finanziamento riguarderanno l’arredamento della biblioteca che dovrà essere ubicata all’interno dell’ex mattatoio; i campi sportivi a Case Alte , la Foresteria , ritenendo questi progetti inerenti al tema dell’aggregazione sociale e dello sport, fatte salve eventuali altre risorse da poter destinare ad altri progetti, infatti, un quarto progetto riguardante il terzo settore è già in cantiere. Una linea di intervento che sostiene l’attuazione dei Contratti Locali di Sicurezza finalizzati alla realizzazione di interventi integrati a livello territoriale per migliorare i livelli di sicurezza e legalità delle comunità locali. Per Villa in particolar modo, questi tre progetti potrebbero vedere la luce grazie all’ottenimento di un finanziamento di 1 milione e 300 mila euro circa destinati alla gestione di un fabbricato con destinazione alloggi e servizi denominato “ Foresteria dell’Atleta” a servizio della Cittadella dello Sport. L’obiettivo è quello di intercettare una maggiore recettività di livello extraregionale al fine di fruire dell’itera area sportiva in maniera continuativa per far si che vi sia una maggiore aggregazione sportiva capace di veicolare flussi in città e nel basso hinterland dell’area dello Stretto. Costituisce lotto funzionale di un progetto completo. La realizzazione di una foresteria destinata agli atleti da utilizzare durante gli eventi sportivi fa si che venga completata un’area dove sono ubicati gli impianti sportivi di calcio, calcio A5, di Tennis, una piscina ed un palazzetto dello sport in corso d’opera. L’intervento previsto rispetto alla destinazione d’uso, migliora l’esistente con la realizzazione di un’opera capace di intercettare ed aggregare atleti e sportivi provenienti da tutta la regione, dall’Italia e dall’estero, con l’obiettivo di diventare un centro di aggregazione sportivo-sociale d’avanguardia. La realizzazione della foresteria si presta ad una moltitudine di funzioni, tale da ospitare svariate attività, attualmente non quantificabili. Tale maggiore fruizione consentirebbe un utilizzo globale dell’intera area a più utenti rafforzando così il ruolo di un’area che cresce e si espande con una maggiore offerta di servizi. Tale riqualificazione sportiva in espansione riceverebbe il gradimento dell’itero comprensorio e del vasto hinterland sul quale l’opera ricadrebbe: ad un km dall’area industriale Villa/Reggio Calabria/Campo Calabro; dal Porto e dalla Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni. Quindi facilmente raggiungibile da un utenza sempre più vasta. Non solo se si ottengono le somme richieste si può guardare anche al completamento dell’esistente con un parco attrezzato ed impiantistica sportiva in una Frazione priva di aree di aggregazione sociale e del tempo libero confinante con il Comune di Campo Calabro. Il completamento non determina alcuna modifica di destinazione d’uso e renderebbe fruibile e funzionante l’idea progettuale di un’area che in atto si presenta fortemente degradata, non ultimata, adibita non ad uso pubblico con un intervento costato 300 mila euro che se non completato renderà vani gli sforzi finanziari, progettuali ed edilizi effettuati dall’ente. Il terzo grande progetto a cui guardare è il completamento della biblioteca, struttura totalmente mancante a Villa, per accogliere 45.000 volumi, ad oggi custoditi in locali non idonei, da collocare all’interno degli edifici all’uopo ristrutturati del vecchio macello comunale al cui interno è previsto che vengano trasferiti i circa 30.000 volumi del “Sistema Bibliotecario dello Stretto” che abbraccia i Comuni del Distretto Scolastico 38° ed il coinvolgimento di una popolazione di circa 50 mila utenti. L’infrastruttura allo stato attuale non è utilizzabile, pur avendo nel passato ospitato eventi culturali e mostre di quadri di artisti di alto livello. Ottenere le cifre necessarie per l’arredamento sarebbe l’unico modo per preservare lo stabile dal degrado e dall’abbandono, in quanto, il completamento strutturale è già stato finanziato dai Pisl “Terre della Fata Morgana”. L’assessore Giovanni Siclari intende evidenziare come: «questi progetti siano frutto di una scelta politica che guarda al completamento delle opere iniziate sul territorio. Non vogliamo vedere altre opere incompiute, anzi, l’obbiettivo è di dare tutte le possibilità a questo territorio consegnando opere finite ai cittadini».

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