Prosegue l’inchiesta nei confronti del bidello orco che ha abusato di una bambina di 6 anni in una scuola di Messina.
Era l’ottobre dello scorso anno. Ci sono voluti mesi di accertamenti, confronti molto delicati con la piccola per non turbarla più di tanto, relazioni investigative della Squadra Mobile e del Servizio di Psichiatria infantile del Policlinico. Poi il resto, ovvero la conclusione dell’inchiesta gestita dal sostituto procuratore Federica Rende, è la raccapricciante storia emersa in questi giorni, con l’arresto per abusi sessuali su minore del bidello cinquantunenne G.L. in servizio in una scuola pubblica e con un handicap alle spalle, che si trova ai domiciliari su ordinanza di custodia cautelare del gip Maria Vermiglio.
Proprio stamattina il bidello, che sarà assistito dal suo legale, l’avvocato Franco La Valle, comparirà davanti al gip Vermiglio per spiegare la sua posizione e fornire la sua versione dei fatti per confutare le accuse.