Anche il Teatro del Mela (Me) sostiene la causa di Posto Occupato per dire no alla violenza sulle donne

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Posto OccupatoOccupare un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società. È un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto.

Anche il Teatro del Mela aderisce a questa nobile iniziativa, nata da un’idea di Maria Andaloro, denominata “Posto Occupato”. Partita a giugno da Rometta Marea, in provincia di Messina, la campagna è divenuta “contagiosa” in ogni parte d’Italia. Può essere appoggiata dal singolo cittadino come dall’ente di ogni genere, e da ogni tipo di associazione.

Domani, 9 febbraio, in occasione del secondo spettacolo del cartellone dialettale, verrà sancita ufficialmente l’adesione del Teatro del Mela a Posto Occupato. Anche la Fondazione Teatro del Mela, infatti, vuole dare un segnale forte contro la violenza sulle donne e si propone di organizzare, nel corso della stagione teatrale 2014, degli eventi creati appositamente per focalizzare l’attenzione su questo importante tema, affinché quel “posto occupato” non venga sommerso dalla frenetica quotidianità della vita. 

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