Lampedusa, tragedia migranti: muoiono in trenta, altri corpi in mare

StrettoWeb

imagesUn barcone carico di migranti è naufragato a largo di Lampedusa: si è rovesciato ed ha preso fuoco. La Guardia Costiera ha recuperato 30 cadaveri a circa mezzo miglio dall’Isola dei Conigli. I corpi delle vittime si trovano ancora sulla banchina del porto di Lampedusa. Il bilancio potrebbe tuttavia essere destinato ad aumentare. Altri corpi sono stati infatti avvistati in acqua.

Secondo le testimonianze di alcuni soccorritori vi sarebbero ancora in acqua centinaia di migranti. L’allarme del naufragio è stato dato dall’equipaggio di due pescherecci che transitavano nella zona.

Il barcone – ha detto all’ANSA il commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Antonio Candela, che sta coordinando le operazioni di assistenza ai feriti – trasportava circa 500 migranti.. Fino ad ora sono giunti in porto 78 naufraghi tratti in salvo dalle motovedette e da alcune barche di diporto che stanno partecipando ai soccorsi.

Condividi