I militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Catania hanno eseguito un’ordinanza di sequestro preventivo di beni per circa 218.000 euro. I provvedimenti sono stati disposti dal gip nei confronti di un funzionario direttivo del Servizio parco archeologico greco-romano di Catania, che gestiva la contabilita’. Pare che il funzionario 53enne, a fronte degli incassi realizzati dall’ente (218.000 per il periodo da aprile 2011 a giugno 2013), abbia depositato somme esigue alla cassa regionale, tenendo per sé la differenza, allegando ai prospetti mensili delle false quietanze di versamento. Il sequestro ‘per equivalente’ riguarda due immobili.