Messina, aperta inchiesta sulla morte del professore Longo, disposta autopsia sul corpo

StrettoWeb

tribunale-messina-c2a9-sostine-cannataE’ stata disposta l’autopsia sul corpo del docente universitario Giuseppe Longo, morto nella sua casa sabato scorso a Mortelle.  Il certificato post-mortem attestava un infarto, pare invece che Longo si sarebbe iniettato del cloruro di potassio. Per questo motivo la magistratura ha disposto l’esame autoptico, che è stato effettuato dal  medico legale Alessio Asmundo.

Il professore era balzato agli onori della cronaca circa 15 anni fa nel corso delle indagini per l’omicidio di Matteo Bottari, iscritto nel registro degli indagati come mandante dell’attentato, non fu mai riviato a giudizio. Longo è stato inoltre accusato di essere  affiliato alla cosca mafiosa della Locride capeggiata dal latitante Giuseppe “Peppe ‘u tira drittu” Morabito.

Il quadro già confuso delle sue vicende giudiziarie culminarono in un rapimento, nel 1991 fu sequestrato dalla ‘ndrangheta calabrese e liberato dopo pochi giorni in circostanze poco chiare. Adesso la Procura ha aperto un’inchiesta, ancora contro ignoti, sulla morte del gastroenterologo 64enne. L’ipotesi di reato è di istigazione al suicidio.

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