Il 10 gennaio si è tenuta una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto di Crotone, Maria Tirone, convocata per la definizione di iniziative di contrasto del fenomeno dell’incendio di rifiuti, che si sta registrando in questi giorni, favorito dalla presenza degli accumuli giacenti lungo le vie urbane nel capoluogo e nei restanti comuni della provincia, determinata dalla situazione di criticità in atto a causa della ridotta capacità di conferimento agli impianti di trattamento.
Nel corso dell’incontro, cui hanno partecipato i vertici delle forze di polizia territoriali e dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti della provincia, del comune di Crotone e dell’Azienda Sanitaria provinciale, sono state definite le modalità operative da seguire da parte degli enti competenti a intervenire per lo spegnimento e la bonifica, al fine di garantire la incolumità e la salute dei cittadini e il rispetto della normativa in materia di tutela dell’ambiente.
Al fine di contrastare siffatti esecrabili episodi, che provocano gravi danni all’ambiente e alla salute, costituendo reato, penalmente sanzionato, e di denunciare alla Autorità giudiziaria gli autori, è stata disposta l’effettuazione, da parte delle forze di polizia territoriali e della polizia locale, in ambito urbano e extraurbano, di coordinati servizi di controllo e vigilanza nei luoghi maggiormente esposti a rischio, anche per sanzionare l’illecito conferimento di rifiuti ingombranti o speciali, che pure si sta riscontrando.
Nel contempo il Comune Capoluogo, fino al rientro nelle condizioni di normalità della gestione del ciclo dei rifiuti, alla stregua delle iniziative in corso da parte del Commissario per l’emergenza ambientale, opererà la raccolta secondo modalità idonee a ridurre nei limiti del possibile i disagi per la cittadinanza, con priorità per zone ove insistono strutture sanitarie e istituti scolastici. Inoltre la Azienda sanitaria provinciale valuterà l’effettuazione di interventi di sanificazione e disinfettazione in tutti i centri urbani, nelle zone dove si riscontrano situazioni di criticità.
Infine è stato rivolto pressante appello alla cittadinanza, affinché venga effettuata scrupolosamente la differenziazione dei rifiuti e non siano in alcun caso conferiti cartoni, carte e materiale plastico, presso i contenitori di rifiuti indifferenziati, che aumentando la quantità degli favoriscono e rendono ancor più pericoloso il fenomeno dei roghi.
