Allerta Meteo: altri forti temporali e grandinate in arrivo nelle zone tirreniche di Calabria e Sicilia, poi il grande gelo

StrettoWeb

E’ tornato a splendere il sole tra Calabria e Sicilia dopo il forte maltempo e il vento impetuoso dei giorni scorsi, che ha portato la temperatura percepita dal corpo umano fino a 0°C a causa dell’effetto wind-chill, provocato dai venti di maestrale che tra Reggio e Messina hanno raggiunto i 90km/h mentre le temperature erano di +10/+11°C. Spettacolari le conseguenti formazioni di trombe marine (qui le foto) sulle acque dello Stretto. Adesso stiamo vivendo una brevissima fase d tregua, con ampie schiarite e temperature in aumento: la colonnina di mercurio sta rapidamente risalendo verso l’alto a causa di uno sbuffo mite proveniente dal nord Africa che porterà lo zero termico a oltre 2.200 metri di quota, dopo che ieri sui rilievi calabro/siculi ha fioccato fin dai 900 metri di quota, ma questa tregua mite e soleggiata durerà poco, pochissimo, perché già da stasera le condizioni meteo peggioreranno rapidamente a causa dell’arrivo della perturbazione n°2 di dicembre che porterà subito forti piogge nella Calabria tirrenica settentrionale, sul cosentino, e nell’estrema sicilia occidentale, tra trapanese, palermitano e argigentino.
Domani, mercoledì 5 dicembre, le temperature crolleranno nuovamente con forti venti di maestrale, che comunque non raggiungeranno l’intensità di quelli di ieri ma si limiteranno a 5060km/h, comunque sostenuti. Proprio a partire da domani inizierà a piovere intensamente nel basso Tirreno con forti temporali tra vibonese, reggino e messinese. In queste aree il maltempo si accentuerà domani pomeriggio, e diventerà molto pesante nella giornata di dopodomani, giovedì 6, quando le piogge diventeranno torrenziali soprattutto tra Aspromonte, Peloritani e Nebrodi, dove nell’arco di 24h potranno cadere fino a 100150mm di pioggia, che sommati a quelli previsti per domani, nelle 24 ore precedenti, potranno arrivare a picchi di oltre 200250mm nell’arco di 48h. Ma giovedì farà anche più freddo, e queste precipitazioni risulteranno tutte nevose oltre i 1.200/1.300 metri di quota: a Floresta e Gambarie, ad esempio, dovrebbe cadere molta neve, con accumuli abbondanti per la prima volta nella stagione, dopo le prime nevicate dei giorni scorsi che hanno però provocato solo pochi centimetri di accumulo. In quota, oltre i 1.500/1.600 metri, la neve cadrà a metrate su tutti i versanti esposti a nord/ovest. Venerdì 7 avremo un breve e timido miglioramento ma nel weekend un’altra perturbazione interesserà l’Italia, portando nuovamente freddo e maltempo tra Calabria e Sicilia molto probabilmente con venti gelidi nord/orientali. Stavolta il freddo potrebbe essere molto più intenso con nevicate fin a bassissima quota, a partire dai 300/400 metri di altitudine, e con nevicate ancor più abbondanti in montagna. La prossima settimana, a partire da lunedì 10 dicembre, dovrebbe iniziare con temperature polari! Ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti…

fonte http://www.meteoweb.eu/

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