Domenica 18 alle ore 17 (e non alle 18, come di consueto) al Palacultura Antonello, grazie al protocollo d’intesa con il Comune, la Filarmonica Laudamo proporrà un nuovo appuntamento per la stagione 2012-2013, con due strumenti d’epoca di particolare pregio: un harmonium-célesta Mustel costruito a Parigi nel 1897 e un pianoforte gran coda Érard, anch’esso parigino, datato 1847. I due preziosi esemplari provengono dalla ricca collezione di tastiere storiche e di “chimere musicali” (cioè strumenti dotati di una doppia meccanica) dell’organista Claudio Brizi che, insieme al pianista Carlo Palese, sarà appunto protagonista di un singolare ma affascinante viaggio in un inconsueto mondo sonoro. In programma le pagine più belle della letteratura ottocentesca francese prodotta per l’insolito duo da compositori del calibro di Franck, Bizet, Saint-Saëns, ma anche rare trascrizioni d’epoca di celebri partiture sinfoniche di Liszt e Wagner. Non ultimo, un omaggio a Verdi: alcuni passi della Messa da Requiem nella versione per harmonium e pianoforte realizzata dall’organista francese Alfred Lebau e pubblicata dall’editore Ricordi nel 1874, subito dopo la trionfale prima esecuzione di questo capolavoro verdiano dedicato alla memoria di Alessandro Manzoni. Il biglietto per i non abbonati è di 15 euro e per ulteriori informazioni contattare la Filarmonica Laudamo ai numeri telefonici 090 710929 – 328 5632141.
Messina, domenica al Palacultura strumenti musicali d’epoca della collezione di Claudio Brizi
