Reggio: le parole del ministro Barca in visita al Museo nazionale della Magna Grecia

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Quando si lavora assieme si portano a casa i risultati’‘. Lo ha affermato il ministro della Coesione territoriale, Fabrizio Barca, oggi a Reggio Calabria. Al termine della visita al Museo nazionale della Magna Grecia, che ospitera’ i Bronzi di Riace dopo i lavori di ristrutturazione finanziati nella loro ultima parte da una delibera del Cipe e da ulteriori fondi messi a disposizione dalla Regione Calabria, l’esponente del governo ha elogiato il lavoro di squadra che sta avendo con tutti i presidenti delle regioni italiane. Il ministro Barca ha espresso parole di elogio per il Museo ”e’ una cosa straordinaria”, e ribadito che ”era doveroso completare un’operazione importante che mi era stata descritta, che appariva decisiva e che consentiva rapidamente di ridare visibilita’ a tutto il patrimonio di questo museo e anche ai due Bronzi che ne sono un’eccellenza”. Poi il titolare del dicastero della Coesione territoriale ha scherzato lanciando un appello agli italiani: ”Se qualcuno ci sente vorrei dire mettetevi in fila, venite in questo posto. E’ un museo bellissimo, un pezzo incredibile dell’architettura italiana valorizzata con modifiche dentro il patrimonio archeologico dentro una citta’ di cui stando qua dentro si apprezza lo splendore. Dall’altra parte c’e’ la Sicilia, l’Etna, il mare. Veniteci”. ”Io credo – ha aggiunto Barcache questo nostro Paese sia straordinario. Per renderlo apprezzabile dobbiamo fare degli sforzi”. Nella sua visita a palazzo Piacentini, il ministro Barca era accompagnato dal governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, dall’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, dalla Soprintendente ai Beni archeologici Simonetta Bonomi, dal sindaco Demetrio Arena, dai progettisti e direttore dei lavori del Museo e da altre autorita’ e tecnici. Subito dopo il sopralluogo, si e’ tenuta una riunione tecnica operativa a palazzo San Giorgio.

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