“Figli handicappati? E’ colpa dei genitori che fanno sesso prima del matrimonio”: parole-shock dal prelato dell’Opus Dei

StrettoWeb

ll novanta per cento degli handicappati sono figli di genitori che non hanno mantenuto la purezza del proprio corpo prima del matrimonio”. Sono le folli parole con cui Javier Echevarria Rodriguez (nella foto), vescovo cattolico spagnolo, attuale prelato dell’Opus Dei, ha spiegato per quale motivo esistono gli handicappati e da cosa sarebbe provocata la loro malattia. Sui social network, gli internauti di tutto il mondo stanno facendo circolare sul web queste dichiarazioni, provocando l’ulteriore indignazione della società civile.
Forse Echevarria Rodriguez, e la Chiesa che rappresenta, pensano di vivere ancora nel Medioevo quando l’ignoranza “costringeva” i cittadinia credere a tutto ciò che vescovi, parroci e prelati andavano a dirgli. Ma le deliranti parole di Echevarria Rodriguez, che suonano a metà come minaccia e a metà come punizione divina, non fanno altro che incrementare la rabbia e il senso di distacco e lontananza che sempre più persone, anche nei Paesi cristiani, alimentano giorno dopo giorno nei confronti della Chiesa anche alla luce dei recenti scandali che hanno travolto l’attuale Papa.
A questo punto viene da chiederci che senso abbia l’esistenza di un ente così corrotto a “garanzia” di una religione che esiste nell’animo della gente a prescindere dalle porcherie del palazzo che, nel caso del Vaticano, nulla hanno da invidiare a quelle della politica…

DOVEROSA RETTIFICA: la notizia, assolutamente vera, in realtà è datata. Risale a 15 anni fa, ma ha rifatto il “giro” del web in questi giorni, impazzando sui social-network. La frase fu detta nel 1997 a Catania e in realtà fu fraintesa, in quanto il prelato si riferiva ai figli sieropositivi da genitori sieropositivi.

Alla fine la vicenda si concluse con una intervista ad Avvenire [1] che chiarificò definitivamente il pensiero di Echevarría chiudendo le polemiche: “Smentisco che quella frase corrisponda al mio pensiero di uomo, di cristiano e di sacerdote, l’affermazione che il novanta per cento degli handicappati sono figli di genitori che non sono arrivati puri al matrimonio è priva di senso, un’assurdità”. Nella stessa intervista il Prelato spiega che non si riferiva nemmeno ai bambini sieropositivi ma semplicemente parlava della virtù della castità e del suo valore “capace di svelarci la pienezza dell’amore umano”. Secondo il prelato il fraintendimento delle sue parole fu dovuto a “un accenno – che ritenevo doveroso – a certo lassismo morale oggi sempre più diffuso in questa materia”. Più avanti nella stessa intervista il Prelato dell’Opus Dei spiega che “Cristo stesso rimproverò gli apostoli quando vollero interpretare la malattia come punizione per i peccati”.
Condividi