Vedi Napoli e poi muori.

StrettoWeb

Vedi Napoli e poi muori”. Eh gia’, proprio cosi’. Questa citta’ con tutti i suoi contrasti, sociali, culturali e storici,  ha il potere di entrarti nel sangue, ha un fascino irresistibile e cosi’, una volta vista non la dimentichi piu’. Figuriamoci poi se ci avete vissuto otto anni come me.

E allora eccomi con questa scarola imbottita. La mangiavo in una vecchia pizzeria a Fuorigrotta. Mondate  il cespo lasciandolo intero, lavatelo e “imbottitelo” con olive nere, capperi, un filetto di acciuga e una buona dose di pinoli. Profumatelo con pepenero, richiudetelo su se stesso e legatelo. Mettetelo in padella a fuoco basso e coperto per fargli buttare la sua acqua, sfumate con vino bianco,  irrorate di olio e finite la cottura. Per i vegetariani, accompagnato ad un fetta di formaggio,  puo’ essere un buon secondo o addirittura un piatto unico; per noi un meraviglioso contorno ad un buon filetto arrosto con sale rosa.

Condividi