La notte di passione della Domotek: l’ansia per Stufano, la tensione e la vittoria in rimonta | VIDEO

La prima notte di Playoff della Domotek resterà nella storia: un turbinio di emozioni nella sfida contro Lecce

Dire che è successo di tutto sarebbe altamente riduttivo. È la classica situazione da: se non c’eravate e ve lo siete persi, vi tocca farvelo raccontare. L’esordio della Domotek Volley Reggio Calabria nei Playoff di Serie A3 resterà nella storia e nella memoria collettiva dei tifosi di Reggio Calabria. Una partita da batticuore, restando strettamente concentrati sul risultato del campo. Momenti di apprensione, momenti di tensione, poi la gioia finale per la rimonta.

Domotek Volley-Lecce: la notte di passione di Reggio Calabria

Si parte alle 16:00. Petto gonfio e tanta soddisfazione, da neopromossa a seconda in regular season, esordio ai Playoff per sognare la Serie A2. Grande risposta di pubblico, ancora 2000 persone in back to back dopo la gara di Ortona che ha chiuso la regular season 7 giorni fa. Lecce, già battuta 3-0 / 1-3 in regular season sembra avere una marcia in più. Sarà la tensione, sarà l’assenza di Esposito (stagione finita) ancora da metabolizzare: in battuta Lazzaretto nel primo set e Soncini nel secondo centrano la rete, 22-25 e 20-25, i punteggi che vedono Lecce avanti 0-2 al termine del secondo set. La festa per l’esordio rischia di trasformarsi in un boccone amaro.

Con le spalle al muro la Domotek deve reagire e ce la mette tutta per riaprire la gara. Una chiamata arbitrale (una delle tante…) decisamente contestata, tanto da essere messa in dubbio dalle immagini del cubo del PalaCalafiore, infiamma il pubblico che diventa il 7° uomo in campo. L’infortunio di Stufano è una doccia fredda ma la Domotek riesce comunque a riscaldarsi con il calore dei propri tifosi e a rimettere in parità la gara (25-17 e 25-22).

Ci si gioca tutto al tie-break. Superate abbondantemente le 2 ore di partita, iniziano ad arrivare i giocatori di Avellino, avversaria alle 20:00 della Viola, spettatori speciali con telefoni alla mano per riprendere il pubblico e il maxi cubo del palazzetto di Pentimele.

Giocatori Scandone Avellino

Nel 5° set la tensione sale, gli arbitri ci mettono del proprio con alcune chiamate che gettano benzina sul fuoco. Un doppio rosso (un cartellino per parte) fa scoccare la scintilla. Un giocatore di Lecce esce dal campo mimando un brutto gesto, il pubblico se ne accorge e si accende un parapiglia con la panchina salentina (VIDEO). Partita sospesa.

Situazione surreale che ha coinvolto pure lo staff della Viola che da lì a poco sarebbe dovuta scendere in campo. A proposito del campo: per cambiare veste al PalaCalafiore trasformandolo da campo da volley a campo da basket serve oltre 1 ora. Una corsa contro il tempo che sarebbe iniziata da lì a poco.

Prima c’era una partita da portare a termine. Con l’ok di tutte le parti in causa si torna a giocare. La Domotek non sbaglia un pallone, rimonta e vince 16-14 il tie-break che le consegna la prima, storica, vittoria nei Playoff di Serie A3 con il risultato di 3-2. Tripudio in campo e sugli spalti. Capitan Laganà, reggino doc, si va a prendere l’ovazione del suo pubblico. Una notte da ricordare.