Vibo Valentia, sciolto il Comune di Acquaro per ingerenze mafiose

La decisione arriva su proposta del Ministro Piantedosi: il comune è ora commissariato per un periodo di 18 mesi

StrettoWeb

Una decisione che viene dall’alto, direttamente dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministreo dell’Interno Piantedosi: il Consiglio Comunale di Acquaro è stato sciolto per ingerenze mafiose. La comunità nel vibonese è affidata ora ad una Commissione Straordinaria per un periodo di 18 mesi.

Nel comunicato si legge che la decisione “é stata presa in considerazione delle comprovate ingerenze da parte della criminalità organizzata, che compromettono la libera determinazione e l’imparzialità dell’amministrazione locale nonché il buon andamento e il funzionamento dei servizi, con grave pregiudizio dell’ordine e della sicurezza pubblica“.

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