Borrell: ”la Russia usa i golpisti in Niger come pedine”

Borrell: "l'unica interferenza in Niger e nel Sahel di cui possiamo parlare oggi è quella dei regimi militari che rovesciano un presidente eletto e quella di una Russia imperialista"

StrettoWeb

“L’unica interferenza in Niger e nel Sahel di cui possiamo parlare oggi è quella dei regimi militari che rovesciano un presidente eletto e quella di una Russia imperialista che vuole usare questi regimi come pedine nella sua partita a scacchi mondiale”. Lo scrive l’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, pubblicando sul suo blog un nuovo articolo dal titolo: ‘Niger: mobilitazione senza precedenti per salvare la democrazia’.

“Alcuni regimi militari in Africa e i loro alleati accusano l’Unione europea e i suoi Paesi membri di ingerenza. Tuttavia, l’Ue è presente nel Sahel solo su richiesta dei governi legittimi dei Paesi della regione e ne rispetta sempre le decisioni sovrane”, evidenzia il capo della diplomazia europea. “Da diversi anni la Russia di Vladimir Putin alimenta questi colpi di stato con la sua falsa propaganda e approfitta dell’instaurazione di questi regimi militari con le sue milizie private che depredano le ricchezze della regione”, conclude.

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