L’esodo dei tifosi amaranto a Bolzano visto dai giornali altoatesini: “a Reggina l’haiu nto cori” | VIDEO

Poco prima della gara anche i giornali altoatesini hanno potuto toccare con mano le sensazioni dei reggini: c'è chi è nato e cresciuto a Reggio e poi si è trasferito e vive fuori; c'è chi è nato al Nord ma ha il cuore amaranto per via delle origini dei familiari; e poi c'è chi in poche ore ha girato tutta l'Italia

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Oltre 1.300 km di distanza. Oltre 13 ore in auto. Dall’estremo Sud al profondo Nord Italia. Tutto per una passione, per un colore, per una squadra, per due ore di partita. E’ vero, non tutti sono partiti da Reggio Calabria, ma tanti sicuramente sì, e qualcuno ha fatto anche “toccata e fuga”. Stiamo parlando dell’esodo dei tifosi amaranto sabato in quel di Bolzano, per il match tra Sudtirol e Reggina. Erano oltre mille i supporters, che purtroppo hanno però assistito a una sconfitta. Resta tuttavia il ricordo di una giornata sicuramente diversa dalle altre e, un giorno, anche da raccontare.

E poco prima della gara anche i giornali altoatesini hanno potuto toccare con mano le sensazioni dei reggini: c’è chi è nato e cresciuto a Reggio e poi si è trasferito e vive fuori; c’è chi è nato al Nord ma ha il cuore amaranto per via delle origini dei familiari; e poi c’è chi in poche ore ha girato tutta l’Italia, come uno dei tifosi intervistati da Video33.it, tv di Bolzano: “abbiamo fatto Reggio-Catania, Catania-Verona, Verona-Bolzano. Questo perché “ieu a Reggina l’haiu ‘nto cori”. Di seguito il video.

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