Reggina, che tragedia: Daniel Leone non ce l’ha fatta, è morto l’ex portiere amaranto

StrettoWeb

Non ce l’ha fatta, purtroppo, l’ex portiere della Reggina Daniel Leone, che da anni lottava con un brutto male

Un’altra terribile notizia ha scosso purtroppo il mondo Reggina e non solo dopo la scomparsa di Massimo Bandiera. È morto infatti, a soli 28 anni, Daniel Leone. Ex portiere amaranto (club in cui è cresciuto calcisticamente), proprio durante la sua militanza in riva allo Stretto, nel 2014, gli è stato riscontrato un tumore al cervello. Operato più volte, ha combattuto, provando a ripartire nella vita e nel calcio, fino all’addio definitivo al pallone e alla tragica notizia di queste ore, che lascia sgomenti tutti, a Reggio, in Calabria, ma in generale in tutta Italia e non solo nel mondo del calcio e dello sport. Un ragazzo, Daniel, che era infatti diventato l’esempio del combattente vero, del leone appunto, così come confermava il suo cognome, l’esempio di colui che riesce a rialzarsi e non una sola volta. La sua storia era arrivata anche agli occhi e alle orecchie di chi vedeva in lui un simbolo di lotta e di forza verso una vita che ti mette davanti a delle difficoltà durissime.

La redazione di StrettoWeb si stringe attorno al dolore dei familiari e porge le più sincere condoglianze.

Reggina, il cordoglio della società: “addio Daniel”

Reggina 1914 piange la scomparsa di Daniel Leone, giovane portiere che ha difeso i colori amaranto nel settore giovanile fino ad arrivare a far parte della prima squadra. “Daniel ha combattuto per sette lunghi anni contro un terribile male, il suo straordinario coraggio ed il suo sorriso resteranno per sempre vivi nel cuore e nel ricordo di tutti noi. Da parte del club, le più sincere e sentite condoglianze alla famiglia”, è quanto si legge nel messaggio pubblicato sui canali ufficiale della società.

Morte Daniel Leone: il cordoglio del Catanzaro

“La società US Catanzaro esprime proprio profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Daniel Leone, dopo una lunga battaglia contro una malattia che ha affrontato da vero guerriero, con coraggio, determinazione ed una grande forza d’animo. Come ha sempre fatto in campo, conquistandosi l’affetto dei tifosi, anche di fronte alla sfida drammatica che è stato chiamato ad affrontare, Daniel ha risposto con la la sua grinta, con il suo sorriso e con parole di incoraggiamento che restano la sua testimonianza più bella. L’intera Catanzaro sportiva, in questo momento di dolore e sgomento, si stringe accanto alla famiglia di Daniel e ai suoi cari”. E’ quanto si legge in un comunicato apparso sui canali ufficiali del club giallorosso.

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