Le 21 tappe del Giro d’Italia 2020: analisi e altimetrie del percorso da Monreale a Milano [FOTO]

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Il Giro d’Italia 2020 parte dalla Sicilia e risale la penisola fino a Milano: analisi e altimetrie delle 21 tappe della Corsa Rosa

Il Giro d’Italia 2020 prende il via eccezionalmente in autunno, con atmosfere e paesaggi diversi dai quali siamo abituati, ma ugualmente bellissimi come solo gli scorci caratteristici dell’Italia sanno essere. Si parte il 3 ottobre dalla Sicilia con la cronometro che inizia da Monreale e termina a Palermo, per risalire poi la penisola passando dalla Calabria con la salita di Camigliatello Silano fino ad arrivare, dopo 3 intense settimane di sacrifici e sudore, al tanto agognato traguardo di Milano in Piazza Duomo. Di seguito vi proponiamo l’analisi e le altimetrie delle 21 tappe che comporranno il percorso del Giro d’Italia 202, ripartite rispettivamente in: 3 cronometro individuali, 6 tappe di bassa difficoltà adatte ai velocisti, 6 di media difficoltà e 6 di alta difficoltà.

Analisi e altimetrie delle 21 tappe del Giro d’Italia 2020:

1ª Tappa Giro d’Italia 2020 Monreale-Palermo

Percorso

Frazione a cronometro cittadina. Si parte da Monreale salendo fino alla Cattedrale (da segnalare un sottopasso/galleria di 20m) per poi affrontare la discesa molto veloce verso il Centro di Palermo. Al termine della discesa si svolta a sinistra (rilevamento cronometrico) e si inizia la seconda parte caratterizzata dalla presenza di lunghi tratti rettilinei raccordati con ampie curve. Altimetricamente la crono sale per 1 km circa, poi scende per 3 km e quindi si svolge o in pianura o in falsopiano (a volte a scendere altre a salire). Gli ultimi 2700m sono rettilinei lungo via della Libertà dove è posto l’arrivo.

Ultimi km

Ultimi chilometri pianeggianti praticamente rettilinei fino alla linea di arrivo. Retta di arrivo su asfalto, larghezza 7 m.

2ª Tappa Giro d’Italia 2020 Alcamo-Agrigento

Percorso

Tappa breve con la prima parte piuttosto articolata in saliscendi e numerose curve nel trapanese verso la Valle del Belice. Seconda quasi interamente su strade a scorrimento veloce e senza veri attraversamenti di centri urbani. Lasciata Alcamo si procede per saliscendi attraverso Calatafimi, Salemi, Santa Ninfa, Partanna fino a entrare nella strada a scorrimento veloce che, lungo la costa,con alcuni saliscendi con pendenze moderate porta a 4 km dall’arrivo alla valle dei Templi ai piedi di Agrigento.

Ultimi km

Ultimi chilometri tutti in salita attorno al 5% con un breve tratto attorno al 9% a 2.5 km dall’arrivo. La strada è larga ben pavimentata caratterizzata da una serie di brevi rettilinei e semicurve. Rettilineo finale di 250 m su asfalto (largh. 8 m).

3ª Tappa Giro d’Italia 2020 Enna-Etna (Linguaglossa Piano Provenzana)

Percorso

Tappa mossa nella prima parte con finale in salita classificato GPM di prima categoria. I primi 130 km di avvicinamento al vulcano sono un continuo susseguirsi di salite e discese più o meno intense e più o meno marcate. Attraverso tratti con strade rettilinee e tratti con strade molto articolate. Gli attraversamenti cittadini sono prevalentemente su basolato, mentre alcuni tratti di percorso presentano manto usurato. Da Linguaglossa inizia la salita finale di quasi 20 km.

Ultimi km

La salita finale misura 18.9 km e sale sul versante Nord-Est dell’Etna seguendo un ritmico alternarsi di tornanti lungo colate di lava più o meno recenti. La pendenza media è del 6.6%, ma gli ultimi 3 km presentano (a ridosso dei 2000 m) le medie maggiori (circa 9%) e il picco dell’11% a 1500 m dall’arrivo. Rettilineo finale di 50 m su asfalto, largo 6.5 m.

4ª Tappa Giro d’Italia 2020 Catania-Villafranca Tirrena

Percorso

Tappa caratterizzata dalla presenza a metà percorso della salita pedalabile di Portella Mandrazzi. Da Catania fino alle porte di Taormina si percorrono strade abbastanza ampie, ma planimetricamente costellate di curve, con pochi tratti rettilinei, sebbene altimetricamente sostanzialmente piatte. Una volta lasciata la costa di affronta la lunga scalata di Portella Mandrazzi (pendenze attorno al 4% medio) che, seguita da una lunghissima discesa, porta alla costa nord dell’Isola. Gli ultimi 40 km sono tutti su strade abbastanza ampie, pianeggianti, con pochi centri abitati e con poche variazioni di direzione.

Ultimi km

A meno di 2 km dall’arrivo la corsa lascia la statale 113 per collegarsi al lungomare mediante una strada in leggera discesa con un paio di curve di media ampiezza. A circa 850 m dall’arrivo ultima curva verso sinistra che immette nel lungo rettilineo finale (fondo asfalto, larghezza 8 m).

5ª Tappa Giro d’Italia 2020 Mileto-Camigliatello Silano

Percorso

Tappa molto mossa con un numero notevole di salite di cui tre catalogate GPM. Dopo un breve tratto verso Nord sulla ss.18 si attraversa la Calabria per raggiungere la costa Ionica mediante una serie di saliscendi su strade molto articolate. Si attraversano in sequenza Catanzaro Lido e Catanzaro (GPM) prima di affrontare la salita di Tiriolo che porta al settore di tappa di circa 70 km di continui saliscendi attraverso le pendici della Sila. Dopo Cosenza inizia la salita del Valico di Montscuro di quasi 25 km al 5.6% con punte (all’interno di Spezzano della Sila) fino al 18% lungo una strada molto larga con diversi tornanti. Dal Valico mancano poco più di 10 km all’arrivo.

Ultimi km

Ultimi chilometri in discesa marcata fino a Moccone (4 km all’arrivo) dove la strada continua a scendere leggermente per giungere a Camigliatello e attraversarne una parte dell’abitato (carreggiata a volte ristretta) fino a 1.2 km dove con una curva a U la corsa si dirige all’arrivo. Due ampie curve attorno ai 400 m portano sul rettilineo finale (largh. 6.5 m).

6ª Tappa Giro d’Italia 2020 Castrovillari Matera

Percorso

Tappa inizialmente mossa e articolata sia planimetricamente che altimetricamente all’interno del Parco Nazionale del Pollino. Superato il Lago di Monte Cotugno si entra nella parte pianeggiante della tappa che attraversa la provincia di Matera in direzione del capoluogo. Nel finale si affrontano brevi saliscendi che portano ai piccoli strappi dell’arrivo.

Ultimi km

Ultimi km in leggera discesa fino all’ultimo chilometro attraverso ampi viali cittadini con alcune leggere curve. A cavallo dell’arco dell’ultimo chilometro due curve verso sinistra per immettere nel rettilineo finale lungo 800 m tutto in leggera salita (fondo in asfalto, larghezza 7.5 m).

7ª Tappa Giro d’Italia 2020 Matera Brindisi

Percorso

Tappa praticamente pianeggiante la sua totalità, lungo strade prevalentemente ampie e rettilinee. Brevi tratti più impegnativi e articolati in corrispondenza degli attraversamenti cittadini con i consueti ostacoli della viabilità come rotatorie, spartitraffico, isole pedonali, pavé, dossi. Negli ultimi 30 km il percorso è ospitato da strade a scorrimento veloce prevalentemente rettilinee.

Ultimi km

Ultimi 5 chilometri in parte su strade larghe e rettilinee e in parte vie cittadine caratterizzate da svolte consecutive e parziali restringimenti della carreggiata. Dai 5 km a 2 km all’arrivo prevalentemente in discesa, poi sempre in leggerissima ascesa. Ultima curva a 1200 m dall’arrivo dove inizia il rettilineo finale. Arrivo su asfalto largo 7.5 m.

8ª Tappa Giro d’Italia 2020 Giovinazzo-Vieste (Gargano)

Percorso

Tappa mista con la prima parte sostanzialmente pianeggiante seguita dalla seconda molto più impegnativa sul Gargano. Da Giovinazzo fino a Manfredonia la corsa si mantiene su strade rettilinee lungo la costa adriatica. Dopo Manfredonia l’altimetria cambia nettamente si scala la salita di Monte Sant’Angelo e quindi di si percorre l’intera panoramica in un continuò saliscendi costellato da innumerevoli curve fino a Vieste.

Ultimi km

Circuito finale di 14.5 km con nella prima parte l’impegnativo strappo di via Saragat di circa 1 km con un lungo tratto attorno al 15-17% seguito da un lungo falsopiano a scendere fino a ritornare sulla costa per percorrere gli ultimi due km pianeggianti fino all’arrivo. Rettilineo finale di 1000 m su asfalto (largh. 7.5 m)

9ª Tappa Giro d’Italia 2020 San Salvo-Roccaraso (Aremogna)

Percorso

Tappone appenninico caratterizzato dal un elevato dislivello complessivo (oltre 4000 m). Dopo un breve tratto lungo la costa adriatica si affrontano i saliscendi dell’entroterra fino a Guardiagrele per poi in sequenza scalare il Passo Lanciano, il Passo di San Leonardo e il Bosco di Sant’Antonio. Salite di elevata lunghezza e la prima anche con pendenze a doppia cifra. Dopo Pescocostanzo e Rivisondoli si raggiunge Roccaraso dove inizia l’ascesa finale.

Ultimi km

Salita finale di 10 km circa alla media del 5.7%. Prima parte pedalabile seguita da un tratto in falsopiano a scendere. Ultimi 2 km al 7% con le pendenze massime all’interno dell’ultimo km attorno al 12% (fondo in asfalto, larghezza 6 m).

10ª Tappa Giro d’Italia 2020 Lanciano-Tortoreto

Percorso

Tappa mista con finale sui muri del Teramano. La prima parte fino a Francavilla al Mare si svolge lungo la costiera adriatica con alcuni passaggi cittadini di un certo impegno. Lasciata la costa la corsa si porta a Chieti attraverso diverse salite che culminano con il Muro del Tricalle (fino al 18%) che porta nel capoluogo Teatino. Si rientra sulla costa fino a Giulianova dove dopo pochi chilometri inizia il “circuito finale” di circa 40 km costellato di muri. Si passa una prima volta da Tortoreto (borgo alto) per scendere sulla ss.16 e raggiungere Martinsicuro e quindi la salita molto impegnativa di Colonnella (10% medio, 18% max), seguita a breve distanza dal muro di Controguerra (24%) per ritornare a Tortoreto da un altro versante (max 20%) e dopo pochi chilometri affrontare ancora quello iniziale (max 18%) che scollina a circa 10 km dall’arrivo.

Ultimi km

Ultimi 10 km dapprima in discesa e quindi gli ultimi 7 totalmente pianeggianti con sostanzialmente due sole vere curve. Ai 5 km una curva a gomito dopo un sottopasso ferroviario e ai 3500 m l’ultima curva a destra che immette nel lunghissimo rettilineo finale. Da segnalare un restringimento ai 1700 m dovuto a una rotatoria. Arrivo largo 8 m su asfalto.

11ª Tappa Giro d’Italia 2020 Porto Sant’Elpidio-Rimini

Percorso

Tappa quasi completamente pianeggiante che percorre per la sua quasi interezza la strada statale costiera Adriatica con una breve deviazione per scalare il Monte San Bartolo salendo da Pesaro dopo aver percorso su strade larghe e sostanzialmente rettilinee i primi 100 km. I successivi 20 km sono sempre praticamente diritti lungo la ss.9 via Emilia prima di un breve tratto con facili saliscendi che toccano Misano Monte, Coriano e Cerasolo prima del finale che attraverso Santarcangelo di Romagna porta a Rimini.

Ultimi km

Ultimi chilometri molto impegnativi nel tratto che va dai 5 km ai 2 km all’arrivo. Sempre su strade ampie e ben pavimentate si affronta un susseguirsi di cambi di direzione con una strettoia a circa 2500 m dall’arrivo. Dopo oltre 1 km diritto la corsa effettua una grande svolta tramite due ampie curve a sinistra intervallate da oltre 100 m. L’ultima immette nel rettilineo finale di 600 m su asfalto di larghezza 8 m.

12ª Tappa Giro d’Italia 2020 Cesenatico-Cesenatico

Percorso

Tappa che ricalca nella sua interezza il percorso della Gran Fondo Nove Colli. Fatti salvi i primi e gli ultimi 25 km, gli altri oltre 150 km di percorso non presentano un solo tratto di pianura ne un tratto di riposo. Si affronta un continuo susseguirsi di salite e di discese a volte con pendenze in doppia cifra, su strade di carreggiata spesso ristretta e con manto in certi casi usurato.

Ultimi km

Dai -5 km ai –3 km si corre su strada dalla carreggiata media, prevalentemente rettilinea e raccordata da numerose rotatorie. Ai 2500 m dall’arrivo si scende in curva dal cavalca ferrovia per passare sotto il medesimo in rotatoria a carreggiata ristretta. Ai 1400 m immissione (ultima curva verso sinistra) nel rettilineo finale alcuni due dossi dissuasori di velocità lungo il rettilineo di arrivo, largo 7.5 m su fondo asfaltato.

13ª Tappa Giro d’Italia 2020 Cervia-Monselice

Percorso

Tappa caratterizzata da 150 km perfettamente pianeggianti di risalita della Pianura Padana attraverso strade a volte ampie a volte ristrette, sostanzialmente rettilinee che portano al primo passaggio in centro a Monselice dove inizia un quasi-circuito di circa 40 km molto impegnativo caratterizzato da due muri in sequenza.  Dopo Galzignano Terme la corsa affronta il Roccolo attraverso la concatenazione di 3 salite diverse (il Muro di Vallorto max 20%, la salita di Castelnuovo e il Roccolo vero e proprio max 17%) su strade mediamente ristrette con fondo sostanzialmente buono. Discesa veloce su Cinto Euganeo per affrontare il Muro di Calaone da Rivadolmo (max 18%) prima dell’ultima veloce parte di tappa.

Ultimi km

Ultimi 15 km con la veloce discesa di Calaone su Este lungo una strada larga con ampi tornanti. Dopo Este si raggiunge Monselice attraverso strade pianeggianti e rettilinee. Da segnalare circa a 3km dall’arrivo l’ingresso nell’abitato attraverso un sottopasso ferroviario e l’ultima curva a gomito verso sinistra a 400 m dall’arrivo che immette nel rettilineo finale su asfalto largo 8 m.

14ª Tappa Giro d’Italia 2020 Conegliano-Valdobbiadene

Percorso

Tappa a cronometro molto impegnativa sullo sfondo dei vigneti del Prosecco. La tappa lunga 34.1 km impegnativi, con un GPM dopo soli 7 km circa con pendenze fino al 19% (Muro di Ca’ del Poggio). La parte successiva e tutto un continuo di saliscendi e serpeggiamenti tra le colline su strade mediamente ristrette dal fondo in ottimo stato.

Ultimi km

Ultimi 3 km in discesa fino ai 400 m dall’arrivo. Ai 750 m curva impegnativa a sinistra seguita ai 500 (ancora in discesa) da una curva a destra che con la successiva ai 400 m immette nel rettilineo finale di 300 m al 5.5%, su asfalto di larghezza 6 m.

15ª Tappa Giro d’Italia 2020 Base Aerea Rivolto (Frecce Tricolori)-Piancavallo

Percorso

Tappa di montagna con ampi tratti di discesa o pianeggianti tra le salite. Si supera il GPM del Sella Chianzutan su strade mediamente ampie e in buono stato prima della lunga discesa fino a Tolmezzo. Segue, su strada a carreggiata ristretta) il GPM di Forcella di Monte Rest (dove si segnalano alcune gallerie in tornante, con numerosi tornanti sia a salire sia a scendere) La discesa successiva porta poi al GPM di Pala Barzana con alcuni passaggi cittadini articolati in salita. Discesa abbastanza impegnativa seguita da una galleria di oltre 4 km in leggera discesa perfettamente illuminata e con fondo perfetto. Il percorso diventa quindi pianeggiante fino a Aviano dove inizia la salita finale.

Ultimi km

Ultimi 15 km interamente in salita. Primi 10 km molto ripidi sempre attorno al 9% con punte del 14%. Al km 10.9 la strada spiana e scende leggermente per ricominciare a salire (si attraversa una galleria paravalanghe) con pendenze più moderate (max 8%). Ultimo km piuttosto articolato sempre leggermente a salire. Arrivo su ampia semicurva all’1.5% di 100 m, largo 7.5 m su asfalto.

16ª Tappa Giro d’Italia 2020 Udine-San Daniele del Friuli

Percorso

Tappa molto mossa con una prima parte su e giù per le Prealpi Giulie e il finale in circuito attorno a San Daniele del Friuli. I primi 150 km fino all’ingresso in circuito si svolgono in un continuo su e giù con tre GPM mediamente impegnativi. Il primo la Madonnina del Domm è il più lungo e ripido, i successivi (Monte Spig e Monteaperta) presentano punte a due cifre di pendenza, ma sono più brevi. I tratti in montagna sono su strade di media larghezza, mentre quelli in pianura sono rettilinei e ampi. Giunti a Majano si entra nel circuito che si percorre quasi interamente prima del passaggio sull’arrivo. Dopo l’ingresso si affronta il muro del Castello di Susans (circa 1km con pendenze a crescere fino al 16%). Dopo un breve discesa a alcuni chilometri pianeggianti si affronta il Monte di Ragogna (2.8 km al 10.4% medio, 16% max) che verrà scalato altre due volte nei due giri di circuito. Segue una breve e impegnativa discesa e l’avvicinamento all’arrivo attraverso strade ondulate.

Ultimi km

A 3 km dall’arrivo si entra nell’abitato di San Daniele per affrontare alcuni strappi che portano all’ultimo km al muro di via Sottomonte (max 20%) seguito da una brevissima discesa per affrontare il rettilineo finale in asfalto di 200 m al 10% (largh. 6.5 m).

17ª Tappa Giro d’Italia 2020 Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio

Percorso

Tappa di alta montagna con arrivo in salita. Si risale brevemente la Valdastico per scalare il lato destro della valle fino a Forcella Valbona attraverso Tonezza del Cimone. Salita molto lunga con pendenze costanti e soprattutto caratterizzata da numerose gallerie brevi e con ottima visibilità. Si affronta quindi la lunga discesa fino a Calliano dove si scala il Monte Bondone da Aldeno (20 km al 6.8% medio, 15% max). Si scende quindi su Sarche per raggiungere, Terme di Comano e Tione di Trento (attraverso il Passo Durone). Si riprende quindi a risalire dapprima in falsopiano fino a Pinzolo e poi al 6% medio fino in prossimità degli ultimi 3 km dopo prima di Madonna di Campiglio

Ultimi km

Salita finale a partire da Carisolo di 12.5 km con pendenze molto costanti sempre attorno al 6.5%. Ultimi 2 km sostanzialmente pianeggianti dopo l’ingresso nell’abitato attraverso una breve galleria artificiale. Rettilineo di arrivo si 650 m, su strada ben pavimentata, asfaltata e all’arrivo di larghezza 6.5 m.

18ª Tappa Giro d’Italia 2020 Pinzolo-Laghi di Cancano (Parco Nazionale dello Stelvio)

Percorso

Tappone alpino con sole quattro salite per oltre 5400 m di dislivello. Partenza in salita sul Passo Campo Carlo Magno che porta in Val di Sole e dopo circa 45 km si affronta l’inedito (strada di apertura recentissima) Passo Castrin/Hofmahdjoch che porta in Val d’Ultimo/Ultental. La lunga discesa su strade ampie, ben pavimentate serpeggianti a mezza costa porta ai sobborghi di Merano dove si riprende a salite da Foresta/Forst entrando in Val Venosta e risalendola quasi per intero. Si affronta quindi lo Stelvio [2758 m] dal versante più impegnativo (quasi 25 km al 7.5% di cui metà oltre i 2000 m) e quindi immediatamente dopo la lunghissima discesa (numerose brevi gallerie nella parte centrale) la salita finale ai laghi di Cancano con le “scale di Fraele” e i loro 21 tornanti perfettamente ritmati sul fianco della montagna.

Ultimi km

La salita finale di quasi 9 km attorno al 7% porta alle Torri di Fraele circa a 2 km dall’arrivo. Seguono due brevi gallerie e una breve discesa fino al Lago delle Scale che si costeggia per circa 1 km perfettamente pianeggiante. Gli ultimi 500 m sono in leggera salita al 3.5 % circa. Rettilineo finale di 200 m in asfalto largo 6.5 m.

19ª Tappa Giro d’Italia 2020 Morbegno-Asti

Percorso

Tappa parzialmente di recupero, adatta ai velocisti, ma non perfettamente piatta. Da Morbegno si segue il lato nord della valle fino all’imbocco del lago di Como. Qui la carreggiata si restringe per tutto il tratto lungo la riva del lago fino a Como (il tratto è caratterizzato dalla presenza di numerose gallerie e dall’attraversamento di numerosi centri cittadini). Dopo Como la corsa attraversa tutta la pianura Padana fino a raggiungere Casale Monferrato per strade ampie e rettilinee in cui occorre segnalare negli attraversamenti cittadini numerosi ostacoli urbani come rotatorie, dossi e spartitraffico. Unica piccola asperità l’ascesa all’Abbazia di Masio prima degli ultimi chilometri assolutamente pianeggianti.

Ultimi km

Ultimi 5 km completamente pianeggianti con diverse rotatorie (che comportano alcuni restringimenti in entrata e uscita) fino all’ultimo chilometro. Due curve sinistra-destra tra l’ultimo km e i 550 m portano al rettilineo finale. Arrivo su asfalto di larghezza 7.5 m.

20ª Tappa Giro d’Italia 2020 Alba-Sestriere

Percorso

Tappone alpino di oltre 5000 m di dislivello. Dopo una fase di avvicinamento alle Alpi Occidentali di circa 75 km si affronta una sequenza di 4 GPM attorno e oltre i 2000 m senza soluzione di continuità. Si scalano il Colle dell’Agnello (2744 m), il Col d’Izoard (2360), il Col de Montgenèvre (1854) e l’arrivo al Sestriere (2035 m). Si accumulano circa 55 km di salita tra il 6 e l’8% con punte massime in diverse occasioni attorno e oltre il 15%. Si percorrono circa altrettanti chilometri di discesa veloce e impegnativa. Le strade sono tutte di media larghezza e in buono stato per il manto stradale.

Ultimi km

Ultimi chilometri tutti sulla ss.23 con carreggiata ampia e ben pavimentata. Da segnalare una piccola rotatoria ai 300 m dall’arrivo. Rettilineo d’arrivo di 250 m su asfalto largo 7 m.

21ª Tappa Giro d’Italia 2020 Cernusco sul Naviglio-Milano

Percorso

Tappa a cronometro con partenza nel centro di Cernusco sul Naviglio. Si esce sula ex-strada statale Padana Superiore e si procede quindi per ampi viali rettilinei e ben pavimentati verso Milano. All’inizio di via Palmanova si segnala il sottopasso della tangenziale Est seguito da un sovrappasso. Lasciata via Palmanova si incontra il rilevamento cronometrico all’immissione in via Padova. Dove di procede praticamente sempre diritto fino agli ultimi 2 km che conducono all’arrivo in Piazza Duomo.

Ultimi km

Ultimi chilometri per viali cittadini larghi nella prima parte e per vie a carreggiata ridotta nelle ultime centinaia di metri con diverse svolte ad angolo retto consecutive a brevi intervalli (100 – 150 m) prima dell’ingresso in Piazza Duomo. Retta di arrivo di 250 m su lastricato larga 6 m.

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